Prima salita del Khurdopin Sar nel Karakorum per Gaëtan Navarrete e Julien Priour

Gaëtan Navarrete (30) e Julien Priour (28) hanno realizzato la prima salita del Khurdopin Sar, una cima di 6458 metri situata sopra il ghiacciaio di Khurdopin, nella remota area dello Shimshal nel Karakorum.
Gli alpinisti francesi sono arrivati in Pakistan il 25 settembre, ma il maltempo ha impedito loro di salire in quota prima dell’inizio di ottobre. Alloggiando in una guesthouse ad Aliabad a 2300 metri, hanno avuto quindi poco tempo per acclimatarsi. L’8 ottobre la cordata si è spostata a Shimshal per incontrare i due portatori, che hanno trasportato viveri per due giorni fino a Chirinin (3800m); da lì in poi, i due hanno proseguito in autonomia. Hanno stabilito il Campo 1 sul ghiacciaio a 4900m e, il giorno seguente, il Campo 2 quattrocento metri più in alto, sempre sul ghiacciaio. Dopo un giorno di riposo, sono partiti dal Campo 2 alle 6 del mattino, hanno attraversato la terminale un’ora più tardi e hanno affrontato il canalone sud per poi raggiungere la cresta ovest, che hanno seguito fino in vetta.
Sono arrivati in cima alle 16:40, in condizioni severe (ghiaccio duro, –30 °C e forti venti), che hanno reso la discesa notturna particolarmente impegnativa. Sono infine rientrati al Campo 2 all’una di notte, prima di continuare la discesa a Chirinin il giorno successivo. Sono stati necessari altri tre giorni per tornare a Shimshal.
Alla domanda sul perché avessero scelto proprio questa montagna, Navarrete ha spiegato a planetmountain: "Non avevamo scelto un obiettivo preciso a priori. Siamo saliti nella valle con molto cibo ed una mente aperta. Le condizioni asciutte e difficili di quest’anno ci hanno spinto ad esplorare i versanti sud, che erano in condizioni migliori dopo l’improvviso arrivo dell’inverno (un abbassamento di temperatura di 15 °C in una settimana, accompagnato da abbondanti nevicate). Questa cima ci è sembrata relativamente accessibile, trovandosi a soli due giorni di cammino dal rifugio di Chirinin."
In passato il Khurdopin Sar aveva registrato almeno quattro tentativi, nessuno dei quali aveva raggiunto la cresta ovest. La dei due francesi rappresenta dunque la prima salita confermata di questa vetta poco conosciuta.