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Gli statunitensi Majka Burhardt, Peter Doucette e Kate Rutherford hanno salito due vie nuove sul Brandberg, Namibia.

Lo scorso febbraio Mauro Girardi è stato protagonista di un incidente che gli è costato un incredibile volo sulla cascata “Il sogno del Gran Scozzese”. Ecco il racconto del suo compagno di cordata Flavio Moro.

Dal 7 al 10/05, la 6a edizione del Melloblocco 2009, il più importante raduno internazionale del bouldering, ha superato ogni record. In Val Masino e in Val di Mello c'erano almeno 2500-3000 boulderisti e oltre 6000 presenze in Valle, per un happening all'insegna della gioia per la scalata.

Prende il via oggi per concludersi domenica 10 maggio, la 6a edizione del Melloblocco il raduno internazionale di bouldering che ogni anno raduna migliaia di appassionati dell'arrampicata sui massi della splendida Val di Mello (Val Masino, SO).

Il bouldering in Valle Verzasca (Svizzera) a rischio chiusura.

Il 6 aprile 2009 Giacomo Casiraghi e Mario Vannuccini di Sondrio hanno effettuato la prima discesa in sci del versante meridionale della Quota 2590 m (Val Masino) sommità conosciuta localmente anche come Punta Livincina situata al sommo della Val Livincina tra Valle del Ferro e Val Qualido.

Dal 7 al 10 maggio tutti i boulderisti si ritrovano in Val di Mello (Val Masino, Sondrio) per la 6a edizione del Melloblocco, il raduno internazionale che ogni anno richiama migliaia di “sassisti” da ogni parte del mondo.

Luca Vuerich ha realizzato la prima discesa con gli sci della parete sud dello Jof di Montasio 2753 m (Alpi Giulie).

Roberto Iannilli e il racconto del bivacco di 9 anni fa sulla nord del Monte Camicia (Gran Sasso, Appennino) in occasione dell’apertura con Ezio Bartolomei della via "Vacanze romane".

Clogwyn Du'r Arddu, o più semplicemente 'Cloggy', è da tutti considerato come il "tempio dell'arrampicata britannica

Con Annalisa Porporato e Franco Voglino Sulla rotta dei gabbiani, un percorso per scoprire il bellissimo tratto di costa ligure tra Cervo, Albenga, Finale, Capo Noli, Varigotti.

Valerio Scarpa presenta l’Alta via delle Prealpi Trevigiane che con uno sviluppo di 120 Km attraversa il Monte Grappa, il Cesen, il Cansiglio e parte del Col Visentin per un trekking tutto da scoprire.

Sabato 13 e domeniva 14 settembre, un raduno di trekking non competitivo, con premi a sorteggio fra tutti i partecipanti, a Valgrisenche nel Parco Nazionale del Gran Paradiso.

In 60 giorni, dal 26 giugno al 24 agosto, le guide alpine Franco Nicolini e Diego Giovannini hanno salito tutte le 82 cime delle Alpi di Quattromila e più metri di altezza spostandosi esclusivamente a piedi, in bicicletta o con gli sci.

Il 19 agosto scorso Ivo Ferrari e Giovanni Moretti hanno ripetuto la via aperta da Lorenzo Massarotto e Zonta (1200m, VI) sulla parete NO della Cima D’Angheraz (Pale di S. Martino – Pale di San Lucano, Dolomiti). Una grande parete “dimenticata” per un’intensa avventura.

Matteo Della Bordella, con la salita in libera del quarto tiro, ha concluso la libera di tutti i tiri (non in successione) della via Coelophysis, con 21 lunghezze e oltre 650 metri di sviluppo probabilmente la via più lunga del Wenden, visto che raggiunge il punto più alto del Mahren.