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È iniziato oggi a Salisburgo in Austria, direzione Principato di Monaco, il Red Bull X-Alps 2015. 32 atleti provenienti da 18 nazioni diverse cercheranno di percorre, in parapendio o a piedi, oltre 1000km attraverso i paesaggi più spettacolari d’Europa. Per l’Italia corre Aaron Durogati, il vincitore della Coppa del Mondo...

L'11 luglio al Museo delle Guide del Cervino a Breuil-Cervinia sarà inaugurata Creste e pareti del Cervino. 150 anni di storia alpinistica. Curata da Alessandro Gogna e Alessandra Raggio, la mostra fa parte di Cervino 2015 - 150 anni dalla conquista, la festa che dal 10 al 19 luglio celebra...

Il circuito di arrampicata e boulder del Miroglio (CN), presentato da Giovanni Massari: una piacevolissima alternativa alla solita giornata in falesia ed una sorta di tuffo nel passato dove le difficoltà sono solo un dettaglio.

La preparazione di Aaron Durogati per il Red Bull X-Alps 2015. Dopo il suo grave infortunio Aaron ricomincia ad allenarsi dopo solo un mese e si riprende completamente per l’adventure race più estrema al mondo.

Abbiamo entrambi bisogno di ingannare l’attesa, di fregare il tempo: è il momento di andare in montagna… Il racconto di Giovanni Spitale - promotore di Climb for Life nonché lui stesso in attesa di un donatore compatibile per curare la sua malattia degenerativa del midollo osseo - che trascorre insieme...

La preparazione di Aaron Durogati, il campione del mondo di parapendio, per l’adventure race più estrema al mondo: il Red Bull X-Alps 2015. Ad aspettarlo oltre 1000km da percorre in parapendio e a piedi, partendo il prossimo 5 luglio da Salisburgo in Austria e atterrando nel Principato di Monaco.

La preparazione per un’avventura unica: protagonista Aaron Durogati, unico atleta italiano che all'inizio di luglio parteciperà al Red Bull X-Alps 2015, l’imperdibile volo dell'adventure race più spettacolare al mondo.

Dal 2 al 3 giugno 2015 Paolo Baroldi, Francesco Salvaterra e Alessio Tait hanno aperto sulla parete est del Monte Bianco di Presanella la nuova via alpinistica Il Male di Vivere (300m , 45° M 7a+ (VIII+) R3). Una via difficile in ambiente severo aperta in stile classico che incrocia...

I climbers giapponesi Yuji Hirayama e Sachi Amma hanno trascorso tre settimane sul Monte Kinabalu in Borneo dove hanno aperto una serie di nuove vie d'arrampicata sportiva e dove Amma ha effettuato la prima ripetizione di Tinipi 9a+.

Estate, tempo di rampicare. Daniela Zangrando, in questo Coffee Break, prende spunto dall'inizio della stagione dell'arrampicata per cercare una motivazione a questa apparente follia. Si parte dal dizionario: dal significato di rampare e rampicante per arrivare alla conclusione che... non se ne può fare a meno.

Il racconto di Andrea Trivisonno che poche settimane fa, insieme ad altri amici, si è recato a Petrohrad nella Repubblica Ceca per partecipare al 'Petrohradské Padání Festival'. Un raduno di arrampicata boulder che si svolge da una decina di anni, che secondo gli organizzatori finora non era mai stata frequentata...

Adam Ondra ripensa al recente Melloblocco, il raduno boulder tenutosi in Val di Mello – Val Masino dal 30 aprile al 3 maggio 2015.

Ivo Ferrari presenta la Via L'aspettativa dei mondi superiori (700m, VI+, pass. A0 e A1) aperta sul Monte Brento (Valle del Sarca, Tn) da Heinz Grill e Florian Kluckner il 14/04/2009.

Da Padova alla cima del Monte Bianco, un viaggio iniziato in bicicletta e culminato sulla vetta della montagna simbolo dell'alpinismo, una piccola grande avventura vissuta con la lentezza giusta per un'esperienza che, a distanza di tre estati, è ancora nella memoria dei giovani protagonisti: Giovanni Zaccaria, Claudio Gavagnin, Giuseppe Frizziero,...

Si é chiusa sabato 11 aprile, con la cerimonia di consegna dei premi al Palanoir di Courmayeur, la 23° edizione dei Piolets d’Or, gli Oscar dell’alpinismo. La coppia statunitense formata da Tommy Caldwell e Alex Honnold, i russi Aleksander Gukov e Aleksey Lonchinsky e gli sloveni Marko Prezelj, Ales Cesen...

Il 13/03/2015 la Guida Alpina Eraldo Meraldi e Stefano Bedognè hanno effettuato la salita di una nuova via di misto sull’avancorpo nord-est del Monte Foscagno (Alpi Retiche) - Di mamma ce n’è una sola (280m, III, M6, neve max 60°). Il report di Eraldo Meraldi.