Janja Garnbret per sempre nella storia, medaglia d’oro a Tokyo 2020

La Combinata Olimpica di Arrampicata Sportiva è stata vinta dalla 22enne slovena Janja Garnbret. L'argento va alla 24enne giapponese Miho Nonaka, il bronzo va alla 32enne giapponese Akiyo Noguchi.
1 / 12
Vince la prima Combinata Olimpica Janja Garnbret! Miho Nonaka argento, Akiyo Noguchi bronzo!
Leo Zhukov / IFSC

Ebbene sì, Janja Garnbret ha saldamente consolidato il suo nome tra i più grandi atleti di sempre, maschio o femmina, diventando la prima campionessa della Combinata Olimpica in una serata afosa durante i Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Garnbret aveva già vinto tutto quello che c'era da vincere ma la 22enne slovena ha confessato che la pressione delle aspettative, dal resto del mondo e soprattutto dentro di lei, era come non l'aveva mai sentita prima. Ma oggi non si è visto nulla di ciò: è salita più leggera di una piuma e più veloce di un fulmine.

Per Garnbret oggi è andato tutto bene, a cominciare dallo Speed ​​dove è partita alla grande piazzandosi, sorprendente, al 5° posto. Lo Speed è stato vinto in modo convincente da Aleksandra Miroslaw che ha stabilito non solo il record olimpico ma anche un nuovo record mondiale con un tempo strabiliante di 6.84 secondi contro Anouck Jaubert, mentre le giapponesi Miho Nonaka e Akiyo Noguchi si sono piazzate al 3° e 4° posto. Jessica Pilz, Brooke Raboutou e Chaehyun Seo hanno fatto peggio di quanto avrebbero preferito, lasciando molto da fare per recuperare nel Boulder.

Al tramonto si è alzata una leggera brezza e Miroslaw ha fatto del suo meglio per difendere il suo vantaggio sui tre blocchi, dove servivano potenza ma anche equilibrio, ma la polacca non è riuscita a prendere nemmeno una zona. In realtà, le zone si sono rivelate assolutamente decisive per stilare la classifica, poiché nessuna delle atlete è riuscita a chiudere un singolo blocco. A parte Garnbret, che ha chiuso il primo blocco al quarto tentativo, e ha regalmente trovato al primo colpo il top del boulder #2. In verità Raboutou è andata vicinissima su entrambi, scivolando sul #2 proprio mentre accoppiava le mani sul top, ma forse non era la sua serata. E mentre la vittoria nel Boulder era già assegnata a Garnbret, il blocco #3 è stato fondamentale sia per Raboutou sia per Nonaka che si sono assicurate una zona, piazzandosi rispettivamente seconda e terza nella gara dei blocchi.

La vittoria di Garnbret nella Combinata era ormai ad un passo. Nella Lead le atlete sono uscite in ordine inverso rispetto ai risultati delle qualifiche Lead, quindi è stata ancora una volta Miroslaw ad aprire le danze. Ma non è riuscita a fare meglio di 9 prese. Jaubert poi ne ha aggiunte altre 4. La partenza era intensa, ma era l’intensità giusta per Raboutou che qui come non mai si stava giocando tutto. Sembrava in forma smagliante, poi una leggera esitazione si è rivelata pesantissima ed è caduta molto più in basso di quanto fosse in grado di fare. A stento ha trattenuta le lacrime. A questo punto è uscita Noguchi; la 32enne aveva annunciato il suo ritiro dalle gare dopo Tokyo, voleva finire la sua stellare carriera in bellezza, e la sua prestazione è stata assolutamente all’altezza della sua determinazione.

Ma oggi Garnbret ha semplicemente gareggiato in una categoria esclusiva, ed è salita alta, altissima, raggiungendo un punto vicinissimo al top. Solo Miho Nonaka aveva ancora una possibilità di vincere l'oro, ma soltanto se fosse salita ancora più in alto. Un compito impossibile. Oggi pochissime persone a Tokyo, ma anche nel mondo intero se è per questo, sarebbero riuscite a fare meglio della slovena. Nonaka è caduta più in basso di Noguchi, mentre prima Pilz, poi Seo, hanno cercato di accorciare il gap. Non ci sono riuscite. Quindi oro per la grandissima Janja Garnbret e, con loro grande gioia, argento e bronzo alle amiche e compagne di squadra Miho Nonaka e Akiyo Noguchi. Le loro lacrime di gioia e orgoglio saranno una delle immagini che dureranno. Così come il sollievo, immenso, di Janja Garnbret.

Finisce così la prima avventura olimpica per l’arrampicata sportiva. In attesa di Parigi 2024, una cosa è certa: le competizioni di arrampicata sono diventate grandi e ormai fanno parte dell’universo sportivo mondiale. Grazie a tutti quelli che in tutti questi anni con lavoro e passione hanno reso possibile tutto ciò.

CLASSIFICA FINALE COMBINATA FEMMINILE

    Speed Boulder Lead Totale
1 Janja Garnbret SLO 5 1 1 5
2 Miho Nonaka JPN 3 3 5 45
3 Akiyo Noguchi JPN 4 4 4 64
4 Aleksandra Miroslaw 1 8 8 64
5 Brooke Raboutou 7 2 6 84
6 Anouck Jaubert 2 6 7 84
7 Jessica Pilz 6 5 3 90
8 Chaehyun Seo KOR 8 7 2 112

 




News correlate
Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
Ferrino Lightec 800 Duvet - saccoletto in piuma
Saccoletto in piuma adatto al trekking multistagionale.
La Sportiva Jackal II – scarpe trail
Scarpe trail dedicate al mondo delle gare Ultra e agli allenamenti su lunghe distanze.
Cordino regolabile Climbing Technology Tuner I
Cordino regolabile per arrampicata e alpinismo di Climbing Technology
Zamberlan Anabasis GTX - scarpe da hiking
Leggera e flessibile scarpa da hiking.
Trilogy Sky TS SS – t-shirt da sky running
T-shirt da sky running ad asciugatura rapida e ventilazione strategica
Rinvio arrampicata Photon Express KS
Leggero rinvio per arrampicare a vista.
Vedi i prodotti