Nanga Parbat per David Göttler, Tiphaine Duperier e Boris Langenstein, poi discesa in parapendio e sci

David Göttler, Tiphaine Duperier e Boris Langenstein hanno completato una salita in stile alpino del Nanga Parbat (8126m) attraverso la parete Rupal. Il tedesco è sceso in parapendio, mentre la cordata francese ha completato la discesa con gli sci.
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Tiphaine Duperier, Boris Langenstein e David Göttler in cima al Nanga Parbat il 24 giugno 2025 dopo la salita in stile alpino della parete Rupal
David Göttler

Un anno dopo aver abbandonato il tentativo di vetta a causa delle condizioni avverse, il tedesco David Göttler e i francesi Tiphaine Duperier e Boris Langenstein hanno completato una bellissima salita in stile alpino del Nanga Parbat (8126m) attraverso la temutissima parete Rupal. A rendere l'impresa ancora più straordinaria è il fatto che Göttler è sceso in parapendio, mentre Duperier e Langenstein sono scesi con gli sci.

L’obbiettivo di Göttler era di volare direttamente dalla vetta fino al campo base, ma a causa dei venti forti è stato costretto a scendere fino a 7700 metri prima di riuscire a decollare. Non risultano precedenti tentativi di volo da questa quota sul Nanga Parbat. Dopo la discesa di Göttler, Duperier e Langenstein hanno passato una notte a 7625 metri prima di scendere con gli sci e a piedi nei successivi tre giorni.

La parete Rupal, l'imponente muraglia di roccia e ghiaccio alta quasi 4600 metri sul versante meridionale del Nanga Parbat, è considerata la parete più alta del mondo. La cordata ha scalato senza ossigeno supplementare, corde fisse o supporto di portatori, seguendo la via Schell, intitolata all'austriaco Hanns Schell che la aprì nel 1976 insieme a Siegfried Gimpel, Robert Schauer e Hilmar Sturm. Secondo i dati disponibili, questa via è stata salita solo 8 volte in precedenza, con l'ultima salita che risale al 2013. Con questa impresa, Duperier è diventata la seconda donna a scalare la via, dopo la salita della slovena Marija Frantar insieme a Jožet Rozman nel1990. Göttler è il primo a salire e scendere la nona montagna più alta del mondo in questa maniera.

Il successo corona quattro precedenti tentativi di Göttler: un tentativo invernale nel 2013/14 con Simone Moro, uno nel 2021/22 con Hervé Barmasse, un tentativo estivo nel 2023 con Benjamin Védrines e quest'ultimo tentativo estivo nel 2024 con Mike Arnold, Duperier e Langenstein.

Dopo la salita e il volo, Göttler – che aveva raggiunto la vetta dell'Everest nel 2022 senza ossigeno supplementare – ha dichiarato: "Senza dubbio il momento più importante della mia carriera alpinistica. Ho sempre sognato di scalare un ottomila lungo una via non normale e in stile alpino con una piccola spedizione. Consideriamo la nostra salita una salita in stile alpino perché abbiamo usato solo una corda da 50 metri, alcuni chiodi e friend. Avevamo una tenda per tre, una fornello, un materassino e un sacco a pelo, e abbiamo trasportato tutto il cibo e il gas da soli.

Prima della spinta finale, siamo saliti fino a 6000m per depositare il materiale e valutare le condizioni. Questa rotazione di due giorni è avvenuta subito dopo il nostro arrivo al campo base, il 13 e 14 giugno. Prima di arrivare alla parete Rupal ci siamo acclimatati scalando l'Island Peak (6165m) e il Baruntse (7129m) in Nepal.

La ciliegina sulla torta è stata il volo di ritorno, un'esperienza unica nella vita. In vetta, ripensare all'audace impresa dei 4 alpinisti austriaci che aprirono questa via nel 1976, ha reso tutto ancora più speciale.
I numerosi tentativi che mi sono occorsi negli anni per riuscire finalmente a salire e scendere questa incredibile montagna in questo stile mi rendono molto orgoglioso. Oggi tutti vogliono tutto subito e non sono disposti a dedicare il tempo necessario per realizzare un sogno di una vita. Spero di dimostrare che ne vale la pena."

CRONOLOGIA DELLA SALITA
21/06/2025: Salita dal Campo Base (3600m) a 6000m
22/06/2025: Da 6000m a 6800m
23/06/2025: Da 6800m a 7400m
24/06/2025: Da 7400m alla vetta del Nanga Parbat (8126m) e ritorno a 7700m. Da qui Göttler decolla in parapendio verso il campo base. Duperier e Langenstein bivaccano a 7625m con tenda, fornello e materassino. Scendono dalla vetta al bivacco con gli sci e disarrampicando.
25/06/2025: Duperier e Langenstein scendono da 7625m a 7400m con gli sci e disarrampicando.
26/06/2025: Duperier e Langenstein sciano da 7400m a 6000m
27/06/2025: Duperier e Langenstein scendono da 6000m al Campo Base con gli sci e disarrampicando.




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