Arrampicata nelle Dolomiti: Simon Gietl e Andrea Oberbacher liberano Oblivion sopra l'Alta Badia

Sulla parete Piz Ander in Alta Badia, Dolomiti, Simon Gietl e Andrea Oberbacher hanno aperto e liberato Oblivion (IX, 275m).
1 / 11
Simon Gietl sull'ottavo tiro via Oblivion, aperta insieme a Andrea Oberbacher alla parete Piz Ander in Dolomiti
Matteo Mocellin



Mentre nel 2014 aprivano le vie Spaßbremse e Hart aber fair sulla parete Piz dla Dorada in Alta Badia, Dolomiti, le due guide alpine Simon Gietl e Andrea Oberbacher hanno notato in vicinanza una grande parete gialla con un evidente ed invitante tetto a 2/3 di altezza. Dopo alcune ricerche si sono resi conto che sulla parete non correva ancora nessuna via e così, il 13 maggio 2015, si sono recati sopra il paese di Colfosco per aprire i primi 3 tiri. Salendo in diagonale da sinistra a destra sono riusciti a raggiungere il grande diedro però a questo punto, stanchi e con poco tempo a disposizione, si sono ritirati. A causa di impegni di lavoro e anche spedizioni all’estero i due sono tornati soltanto un anno più tardi, il 12 aprile 2016.

Gietl e Oberbacher si erano prefissati di salire la via senza spit e, progredendo sia in arrampicata in libera sia in arrampicata in artificiale, hanno aggiunto altri due tiri per arrivare alla base del grande tetto. Ancora una volta si sono dovuti ritirare e poi pochi giorni, per risparmiare tempo ed energie, sono riusciti a raggiungere il punto più alto attraversando dal lato della parete. Arrampicando nuovamente in artificiale hanno attraversato il tetto di 6 metri è hanno piantato una sosta 5 metri sopra il bordo. A questo punto erano sicuri di raggiungere la cima lo stesso giorno, ma la roccia si è rivelata molto più difficile del previsto e dopo soli 3 metri sono stati costretti a tornare indietro. Alla fine ci sono voluti altre due uscite per completare gli ultimi due tiri e recentemente, il 21 giugno 2017, Gietl e Oberbacher sono tornati per liberare la linea.

La nuova via si chiama Oblivion, è la prima sulla parete denominata da loro Piz Ander ed affronta difficoltà fino al IX. Gietl ci ha raccontato "finora non avevo mai salito qualcosa di così mozzafiato, strapiombante e su roccia così buona ed appigliata. È un dono della natura!"


Link: www.simongietl.it, www.grivel.com, www.salewa.it
Neolit, Komperdell, Fischer, Evolv, Beal, Lyofood, Hotel Schwarzenstein


Note:
Expo.Planetmountain
Grivel
Salewa
www
FB Simon Gietl
www.simongietl.it



News correlate
Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
SCARPA Force V - scarpette d'arrampicata
La scarpetta di arrampicata pensata per gli scalatori alla ricerca di comfort.
Zamberlan Anabasis GTX - scarpe da hiking
Leggera e flessibile scarpa da hiking.
Ferrino Lightec 800 Duvet - saccoletto in piuma
Saccoletto in piuma adatto al trekking multistagionale.
Cordino regolabile Climbing Technology Tuner I
Cordino regolabile per arrampicata e alpinismo di Climbing Technology
Mammut Crag Sender Helmet - casco arrampicata alpinismo
Casco Mammut a basso profilo per arrampicata e alpinismo.
Felpa da donna con cappuccio Scott Defined Light
Felpa da donna elasticizzata e ad asciugatura rapida.
Vedi i prodotti