Gli itinerari

Bella via di stampo tradizionale, piuttosto atletica e sostenuta anche se relativamente breve. Venne aperta da Giovannino Massari ed Andrea Parodi nel luglio del 1982, in due riprese, usando quasi esclusivamente stoppers (soste comprese) ad eccezione di 3 chiodi nella...

Osa di più sale il Torrione Quattordio di Valmadrera (Monte Moregallo, Monti lariani) poi prosegue con una cavalcata in cresta.

Osttiroler Marende sale il pilastro est del Col di Mezzo in Val Rienza. Complettamente a spit, offre ottima roccia ed un’arrampicata interessante e varia con difficoltà fino a 7b.

Una via moderna di notevole sviluppo, ma dalle difficoltà non estreme. Arrampicata divertente su roccia ottima, che alterna tratti atletici ad altri più tecnici. La parete è interrotta da numerose cenge che permettono quasi sempre ottime soste. Si tratta di...

Bellissima via sulla parete NO del Castelletto 2656m, aperta dal basso con l’uso del trapano, risulta completamente attrezzata a spit fix da 10 mm.

Bellissima arrampicata su roccia molto buona, frutto dell'intuizione di Marco Bozzetta. Difficoltà continue sul grado 6c/7a con arrampicata prevalentemente di dita e movimento tipica della valle. La chiodatura interamente a fix è sicura ma occorre una certa dose di morale...

Percorso molto frequentato sulle Bastionate di Tessari del Monte Cordespino che si svolge su roccia ripulita ma che può ancora presentare qualche scaglia mobile. Bellissime le placche del tiro chiave e i tiri finali sopra la cengia di trasferimento.

Bella e difficile via sulla solare parete dei Castei Meridional in Val d'Ambiez; l'arrampicata è veramente entusiasmante, sempre fisica, con molti allunghi, generalmente di resistenza ma con qualche boulderino che richiede decisione e una buona lettura. La roccia è il classico...

Logica ed estetica linea aperta dal basso e poi liberata da Daniele Bianchi e Simone Pedeferri nel giugno 2016 sulla parete Mongolfiera in Val di Mello, sopra lo Scoglio delle Metamorfosi. La via è composta da nove tiri, di cui...

Bellissima multipitch sportiva aperta dal basso sulla Pala del Boral del Monte Cimo che supera il pilastro libero tra le vie Girl e XXV aprile. Ogni lunghezza pare a sé stante per tipologia di arrampicata: buchi, gocce, concrezioni, fessure e...

Itinerario aperto dal basso con chiodatura tradizionale e soste a spit; vista la difficoltà, la chiodatura e la bellezza della roccia, questo itinerario è destinato a divenire un classico della parte.

Itinerario recente che si sviluppa nel tratto di parete a destra della via Classica, dove sale per placche di ottima roccia, evitando due successivi tetti, sulla verticale del grande tetto superiore. Proprio il superamento di questo ultimo costituisce il tratto...

Lo spigolo presenta 4 brevi risalti verticali raccordati da tratti più abbattuti. La via segue il più possibile il filo. Roccia ottima. La via è stata lasciata NON attrezzata e si auspica che tale rimanga.

La vai sale la bella parte a destra dell’itinerario precedente, lungo una serie di diedri e fessure e spostandosi nella parte finale in direzione dello spigolo del gran diedro Dallago. La roccia e buona anche se a tratti con un...

La via sale dal basso l’imponente parete Nord-Est della Vetta Orientale, il Paretone, in modo diretto, risalendo logicamente il grande colatoio centrale del Paretone. Dopo circa 850m di parete, la via si ricongiunge con il Canale Jannetta all’altezza del terzo...

Via sportiva alta poco più di 250 metri che sale placche tecniche di roccia bellissima. aperta dal basso con trapano e spit nel 2011 da Paolo Mantovani e Luca Beccari. Dopo aver cambiato diversi nomi, l’hanno chiamata "Parmigiano Reggiano", immagino...