Gli itinerari

Bellissiva via sulla Punta Tissi nel cuore della grande Nord Ovest della Civetta aperta in più riprese tra il 2009 e 2012 da Alessandro Baù, Alessandro Beber, Nicola Tondini  che diventerà un riferimento per le Dolomiti. La via è stata...

Linea bella ed interessante, forzatamente salita dal basso con il trapano. Lampante esempio negativo dell’uso del trapano. A parte brevi tratti facili, la via è stata aperta praticamente in A0, forzando tratti illogici e inarrampicabili. C’è dell'A1 nei tratti di...

Itinerario alpinistico-sportivo alla Parete di Volargne della Chiusa di Ceraino che segue una logica successione di fessure progressivamente più difficili che conducono a una zona più abbattuta di placche e diedri lavorati e intervallati da cenge erbose. La roccia è...

Colpa di Coda alla Punta della Rossa offre 11 lunghezze, circa 400 metri, difficoltà max VII/VII+ (sulla VARIANTE), con roccia ottima, quasi sempre ben proteggibile. Alcuni tiri erano sicuramente stati percorsi in passato, dalla cordata di Loris Bonavia nel 1968 e...

Via di arrampicata mista che percorre per un tiro e mezzo la via Arco del Re. Poi si sposta a destra e segue una bella fessura rettilinea della Via Re Quercia e il Fantabosco per poi terminare con gli ultimi...

La via supera la liscia placca centrale della parete con arrampicata artificiale sostenuta (il terzo tiro è attualmente il più difficile di tale genere del gruppo). Preventivare un bivacco (buon punto la sosta di arrivo del quarto...

La via sale a sinistra del Pilastro di Rozes. La roccia è molto compatta e lavorata dall'acqua. Le difficoltà maggiori sono concentrate nella quarta e quinta lunghezza, tuttavia la parte rimanente della via non va sottovalutata dato il notevole impegno...

La parte iniziale della via presenta una roccia ottima, più in alto invece si presentano alcuni brevi tratti detritici. La vie è attrezza completamente a spit ma può necessitare di qualche integrazione.

Bella via con difficoltà sostenute, roccia eccezionale tranne qualche breve tratto e la metà alta dell’ultimo tiro. Via sempre ben attrezzata a spit con numerose possibilità per “aiutarsi” nelle parti più impegnative.   Placche grigie si alternano a muri verticali gialli...

Anche dall'autostrada non passa inosservata questa losanga di gneiss alta circa 200 mt. Il primo salitore fu Ernesto Lomasti nel 1979, da cui prende il nome la struttura, scalatore di gran classe ne salì la linea classica in scarponi seguendo...

Bella linea lungo il filo dell’XI pilastro. Il diedro del terzo tiro è davvero notevole.

Correnti Galvaniche è una linea che sale tutta la parete nord del Monte Gallo su una roccia davvero unica, passando da strapiombi fisici a passaggi tecnici, sempre in forte esposizione e mai banale, con il rumore del mare che fa...

Correnti Gravitazionali, insieme a Eterni Peter Pan, permette di percorrere tutta la parete sud della Rocca la Meya e di raggiungere la cima con le scarpette ai piedi.

Corvalis che si candida come variante molto bella della via Saratoga sulla parete Monte su Mulone. A metà di Corvalis si stacca l'altra linea, Freaky and mysterious. Entrambe le vie sono ben chiodate a spit inox 316, le soste tutte...

Tutta le pareti del Bila Pec offrono stupende arrampicate sportive su roccia solidissima e lavorata dall'acqua. Il livello di queste salite parte dal 6b e sono spittate molto bene, con distanze tra gli spit più lunghe che in falesia, ma...

Via su roccia ottima, che alterna una prima parte su placche protette da spit e una seconda più atletica che corre nell'evidente spaccatura a forma di s nel centro della parete. Veramente consigliabile. Se il nevaio all'attacco è basso può...