#vivereinrifugio, i rifugisti delle Dolomiti si raccontano

Dal 5 luglio al 12 ottobre 10 appuntamenti con i gestori di rifugio in tutti i territori delle Dolomiti, dal Brenta alle Pale di San Martino, dal Catinaccio al Puez, dalle Dolomiti Ampezzane a quelle Friulane, dal Pelmo alla Schiara per conoscere gli aspetti pratici e le difficoltà quotidiane di chi gestisce un rifugio in montagna.
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Dal 5 luglio al 12 ottobre 10 appuntamenti con i gestori di rifugio in tutti i territori delle Dolomiti, dal Brenta alle Pale di San Martino, dal Catinaccio al Puez, dalle Dolomiti Ampezzane a quelle Friulane, dal Pelmo alla Schiara per conoscere gli aspetti pratici e le difficoltà quotidiane di chi gestisce un rifugio in montagna.
Planetmountain

Definito il calendario di eventi in tutti i territori delle Dolomiti Patrimonio Mondiale. Il lavoro dei gestori di rifugio, nei suoi aspetti motivazionali e pratici, sarà raccontato in prima persona, con la partecipazione di ospiti speciali per parlare anche di crisi climatica, prudenza in montagna e più in generale di tutti i temi che riguardano la frequentazione e il lavoro in alta quota. Da quest’anno, insomma, #vivereinrifugio non è solo online, ma anche dal vivo.

La rassegna partirà il 5 luglio e si concluderà il 12 di ottobre, dal Brenta alle Pale di San Martino, dal Catinaccio al Puez, dalle Dolomiti Ampezzane a quelle Friulane, dal Pelmo alla Schiara. L’idea di accompagnare i visitatori a conoscere gli aspetti pratici, le difficoltà quotidiane, le motivazioni profonde che animano il lavoro dei custodi dell’alta quota, è nata nel novembre scorso, durante l’incontro annuale dei Gestori di Rifugio delle Dolomiti Patrimonio Mondiale, svoltosi a Pieve di Cadore e prende spunto dalla campagna social #vivereinrifugio, condotta in questi anni dalla Fondazione Dolomiti UNESCO e dai gestori dell’area core delle Dolomiti Patrimonio Mondiale. Naturalmente, l’occasione di ritrovarsi in rifugio sarà propizia anche per allargare il discorso ad aspetti geologici o botanici e a temi legati alla frequentazione responsabile della montagna; il tutto sempre nell’orizzonte di una maggiore consapevolezza dei valori del Patrimonio e dei cambiamenti imposti dalla crisi climatica. I tre geotrekking si svolgeranno grazie alla collaborazione di geologi, guide e responsabili dei Parchi che verranno attraversati; gli altri sette incontri prevedono invece il raggiungimento in autonomia del rifugio dove i gestori illustreranno la loro attività per poi cedere la parola agli ospiti della giornata.

IL CALENDARIO
A breve saranno resi noti i nomi degli ospiti così come gli orari di ogni singolo incontro. Ma ecco, di seguito, il ricco calendario: l’iscrizione è obbligatoria solo per i geotrekking, ma è opportuna la registrazione anche per gli altri eventi, in modo da favorire l’organizzazione.

5 luglio | Rifugio Alimonta
Geotrekking nel Parco naturale Adamello Brenta Global Geopark

12 luglio | Rifugio Velo della Madonna
Crisi climatica: quali effetti su habitat, specie e paesaggio delle Dolomiti?

19 luglio | Rifugio Pordenone
Le Dolomiti come Grande Libro del Tempo

23 agosto | Rifugio Pian de Fontana
Dolomiti, fragile scrigno della natura

6 settembre | Rifugio Roda de Vael
Camminare in montagna: vedere, scoprire e capire

13 Settembre | Sass de Putia
Geotrekking nel Parco naturale Puez – Odle

16 Settembre | Rifugio Antermoia
Il rifugio di ieri, di oggi e di domani

20 settembre | Rifugio Rosetta
Cosa perdiamo assieme ai ghiacciai?

27 settembre | Rifugio Biella
Geotrekking nel Parco naturale delle Dolomiti d’Ampezzo

12 ottobre | Rifugio Città di Fiume
La prudenza come primo vero soccorso

Per saperne di più e per registrarsi: www.dolomitiunesco




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