Stefano Carnati fast and furious su Demencia Senil 9a+ a Margalef

Dieci anni fa Chris Sharma ha liberato Demencia Senil, all’epoca la via più difficile di Margalef. Il piccolo paesino incastrato fra le dolce colline della Catalonia era ancora all’inizio del suo sviluppo. Margalef non era ancora sulla bocca di tutti ma nell’ultimo decennio, grazie al suo enorme potenziale ed una instancabile chiodatura di nuove vie, è diventato uno dei posti più gettonati al mondo per l’arrampicata sportiva. Anche se Demencia Senil non è più la via più difficile di Margalef, la linea funge come faro per l’alta difficoltà e rimane un feroce test, un ambito pezzo di storia per i migliori.

Ovviamente Stefano Carnati non poteva sottrarsi da questa strapiombante sequenza di monoditi e biditi. Il 21enne climber di Erba è in grandissima forma, fresco dalla ripetizione di due boulder di 8C (Dreamtime e The Story of Two Worlds a Cresciano), ora si è aggiudicato in fretta e furia questa king line di Sharma. L’ha ripetuta in tempi ultra brevi: dopo una paio di tentativi nel 2017 per prendere le misure, ieri gli sono bastati soltanto un paio di giri per la rotpunkt. Nemmeno 24 ore dopo aver fatto 1300 km in macchina...

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DEMENCIA SENIL Another @chris_sharma testpiece that I’ve always dreamt of climbing! Huge thanks to all the people who were part of this unforgettable chapter @marcozanone @andre_zedd @davidebassotto @peru_giorello @theverticaleye @gabrimoroni Belayer @_filu98 @marcozanone @camp1889 @dfsportspecialist @rockexperienceofficial @ragnidilecco @asd_ragnidilecco @skillsrls

A post shared by Stefano Carnati (@teto_carnati) on Dec 23, 2019 at 12:32am PST