Janja Garnbret e Adam Ondra vincono il debutto della Coppa del Mondo Boulder 2021 a Meiringen

La prima tappa della Coppa del Mondo Boulder è stata vinta sabato sera da Janja Garnbret e Adam Ondra a Meiringen in Svizzera.
1 / 10
Adam Ondra vince la prima tappa della Coppa del Mondo Boulder 2021 a Meiringen
Petr Chodura

Dopo una pausa forzata di 22 mesi a causa della pandemia di Coronavirus, venerdì mattina è finalmente ripartita, come nelle migliori tradizioni, l'attesissima Coppa del Mondo Boulder 2021 a Meiringen, in Svizzera. 101 uomini e 70 donne sono scesi sui materassi nella gara di apertura stagionale, per contendersi i primi 20 posti e qualificarsi per le semifinali di sabato mattina. Arrampicando in due sottocategorie proprio come nelle qualifiche Lead per velocizzare la gara, sono stati il giapponese Kokoro Fujii e il ceco Adam Ondra assieme alla slovena Janja Garnbret e alla giapponese Akiyo Noguchi, a dominare questo primo turno di gara.

Esclusioni illustri fuori dai top 20 sono stati Jan Hoyer (23), Jakob Schubert (23), Michael Piccolruaz (27), Petra Klingler (21), Laura Rogora (29), per citare solo cinque pezzi da novanta che solitamente non hanno problemi in questo turno di gara e che, tra l’altro, si sono qualificati per le Olimpiadi che si svolgeranno a Tokyo tra meno di 100 giorni.

Le semifinali di sabato sono state ancora una volta dominate da Janja Garnbret e Adam Ondra, gli unici atleti ad assicurarsi 4 e 3 top rispettivamente, spianando la strada verso le finali di sabato sera nella quale si erano qualificati ben 3 slovene e 5 atleti giapponesi. Evidentemente le loro squadre hanno fatto qualcosa di giusto in questi anni…

La finale maschile è iniziata con un salto a due pinze seguito da un furioso lancio di coordinazione che ha fatto tremare tutti tranne Yoshiyuki Ogata che, incredibilmente, è riuscito a tenerle tutte, persino le pinze del top. Soltanto Tomoaki Takata ha fatto zona mentre Ondra, l’ultimo atleta in gara, si è fermato proprio come Kokoro Fuji, Nathaniel Coleman e Sohta Amagasa, l'appena 20enne al suo debutto in Coppa del Mondo senior.

Dopo questa strapiombante partenza il blocco #2 offriva una placca tecnica e sebbene Ondra abbia faticato più di chiunque altro per raggiungere la zona, una volta afferrato è salito al top senza il minimo sforzo, lasciando tutti a bocca aperta. Il boulder #3 si è dimostrato il più facile di tutti ed è stato salito al primo colpo da Fuji, mentre Ogata ha messo gli altri sotto pressione chiudendolo al terzo tentativo, e Takata al quarto. Ondra si è tenuto in gara chiudendolo, visibilmente euforico, al terzo tentativo, mettendosi quindi in secondo posto provvisorio alle spalle di Ogata per una zona.

Sul blocco finale serviva forza bruta e qui Coleman ha dimostrato perché è uno dei 20 qualificati per Tokyo 2021, dando assolutamente tutto per chiudere il blocco al secondo tentativo. Tutti gli altri non sono andati oltre la zona, il che significava che per vincere, Ondra doveva per forza raggiungere il top. E il top l’ha raggiunto, e come! Il ceco ha banalizzato la parte iniziale dove serviva forza pura e poi, mentre usciva dall’incastro di ginocchio per fare una lolotte, è andato statico all’ultima presa, lanciando un gigantesco urlo ed assicurandosi la 20esima medaglia d’oro in Coppa del Mondo.

Katja Debevec, ex Katja Kadic, ha aperto le danze nella finale femminile e ha subito raggiunto la zona, proprio come Vita Lukana e Natalia Grossman. Akiyo Noguchi, che 16 anni dopo il suo debutto internazionale sembra arrampicare più forte che mai, non è andata oltre la zona, così come - dall'altra parte dello spettro - la 16enne Oriane Bertone al suo debutto in gara senior. Janja Garnbret che era caduta soltanto una volta fino a questo punto in tutta la gara, ha continuato a combattere la gravità, salendo il blocco al primo colpo.

Grossman ha chiuso lo spettacolare dinamico sul blocco #2 al terzo tentativo mentre Bertone ha avuto di bisogno di un tentativo in più, ma la maniera in cui ha trovato una sequenza tutta sua è stata strabiliante, lasciando presagire che sarà lei, in futuro, la più grande minaccia per Garnbret. Ma non oggi: la slovena ha raggiunto il top al secondo tentativo ed in meno di 30 secondi ...

Bertone ha mostrato tutta la sua classe sul blocco #3 grazie al quale, dopo soli quattro tentativi, è diventata la prima a chiudere una sequenza apparentemente irrisolvibile. Pochi minuti più tardi però Garnbret ha "strappato il regolamento” come hanno detto i commentatori Matt Groom e Stasa Gejo, chiudendo il boulder al secondo tentativo.

Il blocco finale offriva un incastro di pugno, assai raro nella Coppa del Mondo femminile, che Grossman è riuscita a domare al settimo tentativo che le ha permesso di piazzarsi terza, e, sebbene Noguchi abbia risolto il blocco, l’ha fatto fuori tempo massimo, raggiungendo il top pochi secondi dopo il buzzer finale. Dopo aver arrampicato sublimemente per tutta la sera, Bertone ha raggiunto la zona guadagnandosi la medaglia d’argento nella sua prima Coppa del Mondo senior. La Garnbret, dopo essere scivolata a sorpresa, è salita al top sorridendo, aggiudicandosi la sua ottava vittoria consecutiva in Coppa del Mondo Boulder e la 27° medaglia d’oro in Coppa del Mondo.

La Coppa del Mondo ora si sposta a Salt Lake City per le prossime due tappe a maggio.

1 Janja Garnbret SLO 4t4z 7 6
2 Oriane Bertone FRA 2t4z 8 10
3 Natalia Grossman USA 2t4z 10 10
4 Akiyo Noguchi JPN 0t3z 0 7
5 Vita Lukan SLO 0t2z 0 3
6 Katja Debevec SLO 0t2z 0 6
7 Miho Nonaka JPN
8 Andrea Kümin SUI
9 Brooke Raboutou USA
10 Lucka Rakovec SLO
11 Franziska Sterrer AUT
12 Jessica Pilz AUT
13 Stasa Gejo SRB
14 Lucija Tarkus SLO
15 Mia Krampl SLO
16 Roxana Wienand GER
17 Elena Krasovskaia RUS
18 Camilla Moroni ITA
18 Ayala Kerem ISR
18 Julia Chanourdie FRA
21 Petra Klingler SUI
21 Kyra Condie USA
23 Viktoriia Meshkova RUS
23 Alma Bestvater GER
25 Kylie Cullen USA
25 Chloe Caulier BEL
27 Sabina Van Essen NED
27 Afra Hönig GER
29 Anna Zaikina RUS
29 Laura Rogora ITA
31 Johanna Färber AUT
31 Giorgia Tesio ITA
33 Sandra Lettner AUT
33 Clothilde Morin FRA
35 Julija Kruder SLO
35 Fanny Gibert FRA
37 Ekaterina Kipriianova RUS
37 Saula Lerondel FRA
39 Daria Nesterenko UKR
39 Irina Kuzmenko RUS
41 Hannah Meul GER
41 Pleun Frank NED
43 Margaryta Zakharova UKR
43 Eliška Bulenová CZE
45 Anne-Sophie Koller SUI
45 Lucie Watillon BEL
45 Tiba Vroom NED
48 Iziar Martínez Almendros ESP
49 Natalie Bärtschi SUI
49 Martina Zanetti ITA
49 Lynn Van Der Meer NED
52 Campbell Sarinopoulos USA
53 Giulia Medici ITA
53 Elza Elizabete Baraka LAT
55 Emilie Pupko ISR
55 Ingrid Kindlihagen NOR
55 Laura Loikas FIN
58 Yael Taub ISR
59 Sofya Yokoyama SUI
59 Celina Schoibl AUT
61 Maya Dreamer ISR
61 Mona Kellner GER
63 Nika Potapova UKR
63 Emma Stöver Wollebaek NOR
63 Aida Torres Illamola ESP
63 Regine Storå NOR
67 Mattea Pötzi AUT
68 Arta Matelsone LAT
69 Adela Bajerova CZE
69 Yael Baharad ISR

1 Adam Ondra CZE 3t3z 10 7
2 Yoshiyuki Ogata JPN 2t4z 7 9
3 Tomoaki Takata JPN 1t4z 4 12
4 Kokoro Fujii JPN 1t3z 1 4
5 Nathaniel Coleman USA 1t3z 2 5
6 Sohta Amagasa JPN 0t3z 0 4
7 Jernej Kruder SLO
8 Alexander Megos GER
9 Gregor Vezonik SLO
10 Domen Skofic SLO
11 Manuel Cornu FRA
12 Mejdi Schalck FRA
13 Sean Bailey USA
14 Nicolai Uznik AUT
15 Zan Lovenjak Sudar SLO
16 Ross Fulkerson USA
17 Aleksey Rubtsov RUS
18 Sascha Lehmann SUI
19 Yannick Flohé GER
19 Nicolas Collin BEL
21 Rei Sugimoto JPN
21 Anze Peharc SLO
23 Jan Hojer GER
23 Jakob Schubert AUT
25 Yuta Imaizumi JPN
25 Keita Watabe JPN
27 Michael Piccolruaz ITA
27 Sergii Topishko UKR
29 Alex Khazanov ISR
29 Simon Lorenzi BEL
31 Colin Duffy USA
31 Nino Grünenfelder SUI
33 Baptiste Ometz SUI
33 Mark Brand NED
35 Julien Clémence SUI
35 Mickael Mawem FRA
37 Paul Jenft FRA
37 Nimrod Marcus ISR
39 Sergei Luzhetskii RUS
39 Pierre Le Cerf FRA
41 Attila Zsombor Radics HUN
41 Max Kleesattel GER
43 Dylan Chuat SUI
43 Vadim Timonov RUS
45 Edvards Gruzitis LAT
45 Jan-Luca Posch AUT
47 Matic Kotar SLO
47 Don Van Laere NED
49 Soma Strommer HUN
49 Filip Schenk ITA
49 Geva Levin ISR
52 Christoph Schweiger GER
53 Benjamin Blaser SUI
53 Fedir Samoilov UKR
53 Nils Favre SUI
56 Tim Reuser NED
57 Rolands Rugens LAT
57 Fredrik Serlachius SWE
59 Philipp Geisenhoff SUI
59 Axel Lindfors FIN
59 Davide Marco Colombo ITA
62 Nimród Sebestyén Tusnády HUN
63 Ties Vancraeynest BEL
63 Ram Levin ISR
63 Mikel Asier Linacisoro Molina ESP
66 Sergei Skorodumov RUS
67 Nikolai Iarilovets RUS
67 Emil Abrahamsson SWE
69 Yuval Shemla ISR
69 Benjamin Hanna USA
69 Kipras Baltrunas LTU
69 Tamás Farkas HUN
73 Alberto Ginés López ESP
74 Philipp Martin GER
75 Hossein Familrohani IRI
75 Kevin Heiniger SUI
77 Rishat Khaibullin KAZ
77 Ludovico Fossali ITA
79 Love Ymer Alber SWE
79 Alejandro Crespo Cobos ESP
79 Louis Gundolf AUT
79 Hannes Van Duysen BEL
83 Eduardas Jeriomenko LTU
84 Tomas Plevko SVK
84 Rosen Ruev BUL
86 Jakub Jodlowski POL
87 Ádám Bakurecz HUN
87 Joris Leipus LTU
87 Matteo Manzoni ITA
90 Marek Jeliga CZE
91 Leonid Osadchyi UKR
91 Matthaios Valsamidis GRE
93 Stephan Rest AUT
93 Filip Donchev BUL
93 Peteris Meirans LAT
96 Lluc Macià Llobet ESP
97 Andoni Esparta Frade ESP
97 Pjahns Romans LAT
97 Theofanis-Ermis Theocharopoulos GRE
100 Roman Batsenko UKR
100 Jim Zeimes LUX




News correlate
Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
SCARPA Arpia - scarpette arrampicata
Scarpette arrampicata comode e versatili.
SCOTT Pure Tour 100 - sci da scialpinismo e freeride
Nuovissimi sci SCOTT, leggeri per lo scialpinismo e modellati per il freeride.
Karpos Storm Evo Pants - guscio / pantaloni uomini
Il guscio definitivo per ogni uscita invernale.
Calza da Ghiaccio Ice Climbing Tech Antracite Rosso
Calza da Ghiaccio Elbec in Lana Merino
Ramponi da scialpinismo automatici Rutor
Ramponi da alpinismo in alluminio a 10 punte
Zamberlan Mountain Pro EVO GTX RR PU - scarponi da alpinismo
Scarponi da alpinismo per uomo performanti, versatili e resistenti.
Vedi i prodotti