Staša Gejo ripete Mécanique Élémentaire, 8B+ boulder a Fontainebleau
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Matt Groom
Staša Gejo ha salito il suo boulder più difficile fino ad oggi, l'8B+ Mécanique Élémentaire a Fontainebleau in Francia. Il blocco di 16 movimenti era stato liberato da Sébastien Frigault nel settore Recloses ed è stato mostrato a Gejo all'inizio del 2017 da Mélissa Le Nevé che ne stava provando i movimenti. Nel marzo di quell'anno Le Nevé ha chiuso il blocco e, così facendo, era diventata la prima donna a salire un boulder di 8B+ a Fontainebleau.
A quel tempo Gejo si è subito resa conto che il "traverso dall'aspetto pazzesco che inizia con uno strano tallonaggio sopra la testa" era troppo futuristico per lei e si è quindi concentrata sul suo primo 8A, Opium, che termina con la stessa sbandierata aggressiva. L'idea però è rimasta, e la serba è tornata l'anno scorso per provare il boulder. Nonostante abbia fatto tutti i movimenti, è dovuta tornare a casa a mani vuote a causa della pioggia.
Gejo è un'atleta di primo ordine - nel 2017 ha vinto i World Games ed è stata incoronata Campionessa Europea di Boulder, mentre nel 2018 e nel 2021 ha vinto il bronzo ai Mondiali di Boulder - e subito dopo la fine di questa stagione è tornata nella foresta alla periferia di Parigi per Mécanique Élémentaire. Per la 24enne, le tre sessioni avvenute una quindicina di giorni fa si sono concluse con 5 o 6 cadute proprio alla sbandierta finale, mentre la scorsa settimana ha chiuso il blocco. La sua gioia è stata presto smorzata dalla notizia della perdita della nonna quella stessa giornata, alla quale ha dedicata la salita.
Ad oggi la salita femminile più difficile a Fontainebleau è stata effettuata da Oriane Bertone che nel maggio 2020 ha salito l'8C Satan I Helvete low start.
