Sébastien Bouin libera una delle vie sportive più difficili di Francia

Dopo anni di letargo, ad inizio aprile la storica falesia invernale francese di Russan si è vista spinta sotto i riflettori grazie al fortissimo Sébastien Bouin che ha liberato un progetto, chiodato ben oltre 20 anni fa, nell’enorme grotta. Si tratta di Les yeux plus gros que l’antre che vanta 70 metri di arrampicata ultra-strapiombante con "tre pazzeschi boulder" ed un lancio proprio alla fine.

Dopo essere caduto sul dinamico quattro volte, il 3 aprile il 25enne climber francese è riuscito ad arrivare in catena indenne proponendo il grado di 9a+/9b. Se confermata, "Gli occhi più grandi della grotta" si colloca come una delle vie sportive più difficili del paese dopo i 9b di C.R.S. (Mollans, Adam Ondra, 2015) e Eagle (St Leger du Ventoux, Adam Ondra 02/2018) e la tanto discussa Akira (Fred Rouhling, 1995).

Per queste sue caratteristiche Bouin ha definito la via come la "versione francese di Chilam Balam" il famoso 9b nella falesia di Villanueva del Rosario in Spagna ripetuto dal francese nel 2015.

I fall on this crux section in my french Chilam Balam project after 60 metters of roof climbing... Exausting . It miss me two moves! This dyno is hard after too much time climbing. Let see today if I have the power endurance . @flo.plaze ---------------------------------------------------------- Je suis tombé dans ce crux dans mon Chilam Balam project apres 60 m de plafond.... Épuisant . Il me manquait deux moves. Ce jeté est dur après tant de temps passé dans le toit. À voir si j'aurais assez d'endurance de force aujourd'hui @flo.plaze @blackdiamond @eb_climbing @mytendon @matahijuice @patxiusobiaga_pucseries @climbskin

A post shared by Seb Bouin (@sebbouin) on Mar 28, 2018 at 1:56am PDT