Due belle salite in Valle dell’Orco per Jacopo Larcher e Barbara Zangerl

Durante una visita lampo in Piemonte Jacopo Larcher, arrampicando insieme a Barbara Zangerl, si è aggiudicato due importanti prime ripetizioni sul ruvido granito della Valle dell’Orco: la via di più tiri Angels and Demons sul Caporal e il boulder highball Grenzenlos.
1 / 5
Jacopo Larcher sulla via Grenzenlos in Valle dell'Orco
Mario Käppeli

Larcher e Zangerl sono arrivati a Noasca per fare delle riprese con il boulderista austriaco Bernd Zangerl, ma tra un ciak e l’altro sono venuti fuori quasi per caso queste due belle salite. I due hanno puntato dritto alla parete più famosa della valle, il Caporal, dove hanno preso di mira Angels and Demons iniziata da Ezio Marlier e Massimo Farina nel 2005, completata da Federica Mingolla e Leo Ghezza nel 2020 e infine liberata con difficoltà fino all’8a+ da Mingolla insieme a Simone Papalia nel novembre del 2020.

Arrampicando con il solito stile - salendo da capocordata i tiri difficili e alternando capocordata sui tiri facili - Larcher e Zangerl si sono aggiudicati la prima ripetizione, commentando dopo che salire la via in libera era stata una sfida non indifferent. "La via è bellissima, complimenti anche agli apritori per averla terminata in quello stile" ci ha raccontato Larcher. Prima della ripetizione Zangerl aveva guardato i tiri iniziali con il suo connazionale Bernd Zangerl, mentre Larcher è riuscito a salire il tiro chiave in stile flash, e gli altri tiri duri al secondo tentativo.

Cambiando terreno di gioco completamente Larcher si è poi diretto al Masso degli Orchi per provare la feroce fessura tentata anni fa da Marzio Nardi e Mauro Calibani e chiamata originariamente I Ragazzi del Nuovo Pomeriggio, poi ribattezzata Grenzenlos da Bernd Zangerl che a fine ottobre 2020 aveva firmato la prima salita.

In quel momento c’era stato proprio Larcher a fargli da spotter e adesso, dopo due veloci pomeriggi a provare i movimenti da solo, anche Larcher ha salito questo intrigante highball. "Mi aveva subito molto colpito la linea quando facevo le foto a Bernd" ha raccontato Larcher "sono contento di averla salita anche io adesso. È stato decisamente inaspettato."

Le difficoltà tecniche non sono pervenuti - ma è chiaro che sono comodamente sopra l’8A boulder - mentre quelle psicologiche sono quelli di un bell'highball, dove la parte alta della sequenza è "protetta" soltanto da un pecker inficcato nella sottile fessura.

Link: FB Barbara Zangerl, barbara-zangerl.at, FB Jacopo Larcherjacopo-larcher.comLa SportivaVibram, The North Face, Black Diamond




News correlate
Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
Calza termiche Mountaineering Nature Grey
Calza termiche in Lana Merinos, per l'alta montagna in inverno.
Patagonia zaino da falesia Cragsmith Pack 45L
Zaino da falesia da 45 litri con doppia apertura.
Guanti via ferrata KONG Full Gloves
Guanti via ferrata in pelle scamosciata
Climbing Technology Astra - piccozza per alpinismo classico
Piccozza leggera e resistente per escursionismo su ghiacciaio e alpinismo classico.
AKU Link GTX - scarpe da trekking leggere e precise
Calzatura da trekking leggera e precisa, ideale per trekking di media durata e facili percorsi attrezzati.
K-Performance T-Shirt
T-Shirt leggera, elastica e confortevole.
Vedi i prodotti