Cédric Lachat sale il suo sesto 9a+, Pachamama a Oliana
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Julia Cassou
Cédric Lachat ha celebrato il suo ritorno ad Oliana con una veloce ripetizione di Pachamama, uno dei 9a+ di riferimento della falesia spagnola liberato nel 2009 dal "padrone di casa", Chris Sharma. Un test di resistenza di 40 metri superato "più velocemente del previsto" e che ora apre la strada ad un progetto assai più duro, il vicino 9b di Mamichula liberato ad inizio 2017 da Adam Ondra. Sarebbe il primo 9b del 35enne climber svizzero ma la via contiene "due movimenti super difficili per me. Sembra che io debba essere meno pigro e lavorare le vie, quindi passerò un po’ di tempo qui."
Con questa salita Lachat intanto si aggiudica il suo sesto 9a+, dopo Papichulo a Oliana (2011), Chaxi sempre a Oliana (2013), La cène du lézard a Jansegg (2018) e Sweet neuf a Pierrot Beach e La Rambla a Siurana (2019). Si è dimostrato comunque estremamente polivalente e dopo aver vinto il Campionato Europeo Boulder nel 2010 si è anche dato alle vie vie lunghe, dove spiccano ripetizioni come Hotel Supramonte in Sardegna, Delicatessen in Bavella (Corsica), Silbergeier in Rätikon, Orbayu sul Naranjo de Bulnes in Spagna, Zahir in Wenden, Fly in Lauterbrunnental e Yeah Man sul Gastlosen. Insomma, non si può proprio definirlo pigro.
Info: FB Cedric Lachat, Karpos, Petzl, SCARPA
