Grande partecipazione in Val di Susa contro la Tav
16/11 Grandissima partecipazione ieri in Val di Susa per protestare contro il progetto della TAV, la linea ad Alta Velocità/Alta Capacità feroviaria Torino-Lione.
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 C'è stata una grande, grandissima partecipazione ieri in Val di Susa per protestare contro il progetto della TAV, la linea ad Alta Velocità/Alta Capacità feroviaria Torino-Lione. Si è trattato di una grande e pacifica protesta, senza alcun incidente. Come sempre il "quanti erano" dipende dalle fonti informazione, ma sono stati in tantissimi quelli che hanno sfilato dietro allo striscione con la scritta No Tav. Da 70.000 a 100.000, secondo quanto riportato da più fonti. Un corteo assolutamente pacifico con decine di migliaia di persone che hanno percorso gli otto chilometri che separano la piazza del mercato di Bussoleno a Susa. Con i cittadini e i sindaci della Val di Susa hanno sfilato: Legambiente con i suoi palloncini gialli, l'Arci con quelli rossi, Wwf, Emergency, la Fiom con il segretario generale Gianni Rinaldini, la Coldiretti, le Rsu del Politecnico, la Cub, delegazioni di lavoratori e ambientalisti da tutta Italia. C'erano i Verdi con il leader Alfonso Pecoraro Scanio, i Comunisti Italiani e Rifondazione Comunista. In serata un concerto in piazza dei Subsonica e degli Statuto ha chiuso la giornata. Ora la domanda è una sola: sarà riaperta la trattativa?
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