Via Ferrata Berti - Schiara

Con partenza nei pressi della forcella della Gusela, la bella ma difficile via ferrata Berti permette di salire alla vetta della Schiara.
Realizzata nel 1959 e dedicata al nome di Antonio Berti, che per primo percorse in discesa la cresta Ovest, aggira la cresta stessa portandosi nel versante Nord seguendo una linea molto panoramica su entrambi i versanti. Sotto l'ultimo salto di cresta si ritorna a Sud e, per una comoda banca inclinata, si giunge in vetta a 2563 mt.
Da Bolzano Bellunese, frazione appena sopra la città di Belluno, si raggiunge la località Case Bortot (694 m) e il parcheggio all’inizio del sentiero CAI 501, che risalendo l’affascinante valle dell’Ardo porta al rifugio Settimo Alpini (1502 m) in circa 2,5 ore di cammino.
AccessoLa via ferrata Berti è solitamente percorsa dopo la via ferrata Zacchi per raggiungere la cima della Schiara.
Si può giungere all’attacco della via ferrata Berti anche partendo dal Rifugio Bianchet seguendo il sentiero 503 fino alla forcella della Gusela dalla quale si sale in breve al bivacco Ugo Dalla Bernardina (circa 3 ore dal rifugio Bianchet).
Appena prima di raggiungere il bivacco Ugo Dalla Bernardina lungo la via ferrata Zacchi, si stacca sulla destra la via ferrata Berti.
La via ferrata inizia con un primo passo atletico su di una scaletta leggermente strapiombante per poi portarsi in prossimità della cresta ovest della Schiara, la cui cima (2565 mslm) si raggiunge in circa 45 minuti dal bivacco (fino a qui circa 3.5-4 ore dal rifugio Settimo Alpini).
DiscesaDalla vetta della Schiara, si segue la cresta est, esposta ma ben segnalata ed attrezzata con qualche cavo metallico per agevolare la discesa verso la forcella del Marmol. Quasi raggiunta si perviene ad un bivio con la via ferrata Piero Rossi che scende verso Sud in direzione del bivacco Bocco-Zago e il Rifugio Settimo Alpini.