Melloblocco 2023: un ritorno alle origini

Melloblocco, il più grande raduno di arrampicata boulder del mondo, è presentato dagli storici promotori Michele Comi, Nicola Noè e Stefano Scetti. Attualmente sono oltre 2000 i climbers iscritti alla 16° edizione che si terrà in Val di Mello - Val Masino dal 4 al 7 maggio 2023. Le pre-registrazioni sono online sul sito www.melloblocco.it
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Melloblocco 2015: day 3 Anthony Gullsten sale Samba do Brasil
OpenCircle / Melloblocco 2015

Dal 4 al 7 maggio 2023 ritorna in Val di Mello - Val Masino l'attessissimo Melloblocco, senza se e senza ma il più grande raduno di arrampicata boulder al mondo. Il primo meeting nel 2004 aveva gettato basi solide e ogni anno migliaia e migliaia di climber si sono divertiti in una, come abbiamo scritto dopo la prima edizione, "sorta di Woodstock del boulder tra gli splendidi massi, il verde e l'aria di una delle valli più belle delle Alpi." Dopo lo stop di quattro anni iniziato nel 2019 il meeting, il granito e la valle sono nuovamente pronti ad accogliere tutti. Oltre 2000 climber hanno già detto che ci saranno, è online il nuovo sito con tutto il programma, ed è arrivato il momento per capire qualcosa in più direttamente da Michele Comi, Nicola Noè e Stefano Scetti, gli storici promotori del Melloblocco.

Michele, Nicola, Stefano, partiamo dall'inizio. Che cos’è il Melloblocco?
È il raduno internazionale di "Sassisti" come indicato sulla locandina della prima edizione del 2004. Nel termine "raduno" è l’essenza della manifestazione: trovarsi con altre persone che provengono da ogni parte d’Italia e del mondo che condividono la stessa passione per l’arrampicata e l’alpinismo, con lo stesso spirito inclusivo e rispettoso dell’ambiente. Melloblocco è sbucciarsi i polpastrelli in compagnia, parare chi si è appena conosciuto, ritrovarsi la sera per fare quattro chiacchiere in tutte le lingue del mondo e, perché no, fermarsi a vedere scalare i volti noti del bouldering mondiale.

Bello. Allora domanda al contrario: che cosa non vuol essere il Melloblocco?
Un elenco di cose da fare, passaggi da vincere, esperienze da consumare in fretta. Non vuole insegnare come vivere l’esperienza in valle, non vuole dire quali blocchi scalare, o anche non scalare per andare a fare vie sulle affascinanti strutture di fondovalle o più in quota. Non vuole indicare cosa fare durante il giorno o come trascorre piacevoli serate, se stare in compagnia o cercare blocchi più remoti.

Per chi non è mai stato, ci descrivete velocemente la Val di Mello e la Val Masino?
È una piccola valle laterale della Valtellina, aspra e incassata, sovrastata da pareti di granito, a partire da quelle di fondovalle del Precipizio degli Asteroidi e del Qualido e che culmina in alto con le grandi cattedrali del Badile e del Cengalo ... Un giardino di pietra, colorato dai prati verdi del fondovalle, attraversato da acque chiare e cascate spumeggianti, popolata da faggi maestosi. È una valle in cui è sovrana l’arrampicata e l’alpinismo, dai sassi alle falesie, dalle vie di aderenza a potenti fessure e vertiginose pareti strapiombanti. La natura è la vera padrona di questi luoghi e ne è testimonianza la Riserva Naturale della Val di Mello. Dobbiamo essere consapevoli che questo è un piccolo territorio, che ha bisogno di cura e di attenzione e tutti noi dobbiamo cercare di viverlo con il massimo rispetto, in punta di piedi.

Cos’è la formula, la linea guida diciamo, di quest’anno?
È un ritorno alle origini, all'incontro, sempre generativo, tra tanti appassionati di scalata, non solo sui blocchi, in natura. Perché anche le giovani generazioni hanno diritto d'esplorare e conoscere quel che altri hanno vissuto anni fa. Questo ritorno si accompagna con la riscoperta e ripulitura di una buona parte dei passaggi delle precedenti edizioni, ormai invase dai rovi. Senza la necessità di "consumare" nuove aree. Lo sterminato "parco" boulder della Val Masino-Val di Mello già offre un inesauribile spazio di gioco. La formula è sempre la stessa: venite in Valle per i giorni del Melloblocco e interpretate questi giorni come vi sentite, arrampicate sui blocchi che trovate sulla cartina oppure andate in altri settori, scalate blocchi facili o provate blocchi più difficili, o provate i blocchi a "montepremi". La linea guida è il rispetto delle persone e dell’ambiente. In questa edizione tutti stanno svolgendo un grande lavoro e la comunità locale si sta adoperando per accogliere al meglio tutte le ragazze e i ragazzi che verranno qui ad arrampicare. Ringraziamo il Comune di Val Masino, l'Associazione Operatori (che guida il Comitato Organizzatore), l'ufficio turistico e i ragazzi della valle che stanno custodendo e preparando le aree di arrampicata.

Parlando di blocchi montepremi: in passato ci sono anche stati tantissimi big, una sorta di "gara non gara" su roccia. Ci sarà quest’anno?
Ci sarà una selezione di alcune "gemme" del bouldering ad alta difficoltà a montepremi, un riconoscimento simbolico per i campioni che li saliranno. Sono stati davvero tanti i campioni che hanno onorato della loro presenza il Melloblocco, senza fare nomi perché dovremmo menzionarli tutti e sarebbe un lungo elenco. Sul sito melloblocco.it nella sezione della storia della manifestazione si trovano i personaggi e le foto che ricordano la loro presenza in Valle.

Al primo Melloblocco la più giovane era nata da poco. Adesso sono passati quasi 20 anni. Dopo tutti questi anni, cos’è rimasto, e cosa è cambiato, nel boulder e nella valle?
Il bouldering non è più una novità, ma una pratica diffusa, che merita attenzione, per far sì che si accompagni con consapevolezza e rispetto dei luoghi. Nel libro fotografico del decennale si era scritto che il Melloblocco sa distribuire conoscenza, ma prima ancora consente a tutti, indistintamente, un prelievo di felicità dalla natura e dai paesaggi grandi e piccoli, per riscoprire la propria essenza, più profonda e più degna, grazie all'incontro con questi luoghi straordinari. In buona sostanza non è cambiato nulla, i giovani possono rivivere attraverso il filtro dei giorni odierni le stesse emozioni di chi è arrivato in Valle nella prima edizione 2004. La meraviglia e la capacità di stupirsi di fronte alla natura della Val di Mello sono in ciascuno di noi e saranno sempre a disposizione di chi vuole cercarle.

Il Melloblocco è spesso descritto come il più grande raduno di arrampicata e boulder al mondo, con picchi di oltre 6000 climber in valle. Ve lo aspettavate, e cosa vi augurate per il prossimo meeting?
Una partecipazione attenta, gentile, consapevole, come avvenuto in passato. Per quanto riguarda i numeri siamo contenti se la manifestazione sarà animata da un popolo multicolore che allieterà la Valle. Il risultato più bello sarebbe che quelli che arrivano in Valle, pochi o tanti che siano, tornino felici! Era difficile prevedere negli anni passati una così ampia partecipazione, ma probabilmente la Val Masino e la Val di Mello hanno quello che serve per rendere un raduno di arrampicatori un’esperienza unica!

Michele Comi, Nicola Noè, Stefano Scetti

L'appuntamento con il Melloblocco n° 16 è dal 4 all'7 maggio 2023 in Val Masino – Val di Mello. Clicca qui per le pre-iscizioni e il programma.

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