Da Mumbai al Melloblocco

Da Mumbai al Melloblocco. Inizia cosi il day 1 del Mello 2025, con un piccolo gruppo di climber indiani che, crashpad in spalla, si sta dirigendo dal Village a San Martino verso il Sasso Remenno. Per tutti e tre è la prima volta in Val Masino e la Val di Mello, e con sorrisi che spaccan spiegano che sono venuti appositamente per fare parte del Melloblocco 2025. "In realtà vivo a Berlino" precisa subito quello con il crash più grande, ma visto che la capitale della Germania non è proprio dietro l'angolo, e che climber da Mumbai in valle si vedono di rado, ci sembrava una bella fotografia da fare.

Ha appena iniziato a piovere, fino a poco tempo fa il tempo aveva retto e i boulderisti che erano riusciti a salire oggi sono stati premiati con condizioni buone. Per tutto il pomeriggio si vedeva gente scalare in valle, non tantissimi a dire il vero complice probabilmente anche le previsioni catastrofiche degli ultimi giorni, ma si scalava "sorprendentemente" bene. L'aderenza c'era. Lo dimostra il fatto che uno dei blocchi gara è stato liberato, Usucapione da Giulia Rosa, tallonata da Siara Fabbri e Katerina Zimova, mentre Marco Buffalo non ha perso tempo e ha chiuso due blocchi, seguito da Stefano Motta, Simone Tentori e Davide Bassotto che ne ha chiuso uno. Questo per quanto riguarda la cronaca dei blocchi più duri, che però non tiene assolutamente conto della cosa più importante: l'atmosfera rilassata, di scoperta e riscoperta, che si respirava oggi qui in valle. Come ogni anno d'altronde.

Domani questa scoperta-riscoperta riprenderà. Danno ampie schiarite e, in fin dei conti, un po' di pioggia fa parte del gioco. Sarà una giornata con sorrisi che spaccano. Come quelli da Mumbai.