Cinema di montagna e avventura a Genova

Dal 12/04 al 7/06, c/o l'Auditorium del Dopolavoro Ferroviario, il Gruppo Escursionisti DLF organizza 3 appuntamenti con il film di montagna.

Simonetta Quirtano

Aprile 2002

Nell'ambito delle iniziative culturali per l'Anno Internazionale delle Montagne e in collaborazione con "MONTAGNE. Eventi & Film Itineranti", iniziativa Vivalda Editori Filmfestival Internazionale Montagna e Avventura di Trento, il Gruppo Escursionisti DLF, con il patrocinio del Comitato Ligure F.I.E., organizza un ciclo di appuntamenti con il cinema di montagna e avventura.
Le proiezioni si terranno presso l'Auditorium del Dopolavoro Ferroviario - Sala Blu, via Andrea Doria 9 - Genova. L'ingresso è libero

PROGRAMMA

Venerdì, 12 aprile - ore 21
LA STRADA PER OLMO LUNRING
di Fulvio Mariani, Andrea Gobetti, Alberto Eisenhardt
durata 52'

Film premiato a Les Diablerets, Torello, Milano.
Premio RAI al 44° Filmfestival di Trento, 1996.
E' un viaggio eccezionale nella magica terra del Tibet, che si allontana dai templi della capitale per attraversare montagne e deserti, religioni, storia, superstizioni e leggende, in compagnia di famiglie nomadi e gruppi di pellegrini.

Venerdì 10 maggio - ore 21
EVEREST. DAL MARE ALLA VETTA
di Michael Dillon
durata: 61'

Premiato a Telluride, Les Diablerets, Poprad, Banff, Graz, Torello.
Gran Premio "Città di Trento" Genziana d'Oro 41° Filmfestival di Trento, 1993.
Tim Macartney Snape, il protagonista di questo film, percorre a piedi il tragitto dal mare, Golfo del Bengala, alla vetta dell'Everest. Caos, inquinamento, pericoli, difficoltà, malattie, il fascino dei luoghi e di un'impresa fuori dal comune.

Venerdì 7 giugno - ore 21
L'ECHO DU TIEN SHAN
di K-Soul Cherix
durata: 49'

Film premiato a Les Diablerets, Grenoble, Torello, Cervinia.
Premio del Cai Genziana d'oro al 46° Filmfestival di Trento, 1998.
Tien-Shan, Kirghizistan, Khan Tengri, Pobieda. In questo regno di montagne ogni estate arrivano da tutta l'Unione Sovietica, ingegneri, geologi, fisici, per arrotondare i magri stipendi lavorando come guide alpine. Una vita tra mille difficoltà: scalare montagne, costruirsi l'attrezzatura, affrontare una società completamente cambiata.

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Per informazioni: tel. 010/261627