Lupi solitari alla Rocca di Nambrone (Presanella) di Stefano Campanini e Matteo Terzi

Il 24 agosto, io e Matteo Terzi abbiamo aperto Lupi Solitari, una nuova via sulla Rocca di Nambrone in zona Presanella.
Il nome della via trae origine da un'escursione di perlustrazione. Proprio quel giorno, mentre percorrevamo la Via Normale (che dal Lago Gelato sale al Passo Nambrone seguendo il filo di cresta), sotto la parete est della Rocca è passato un lupo solitario. Questa parete di granito compatto e fantastico, svetta verticale ed elegante sui Laghi di Serodoli e sul Lago Gelato, sullo sfondo delle Dolomiti di Brenta.
La linea della via è evidente: una fessura ardita che sale al centro della parete est, un invito irresistibile per chi arrampica. Così, in un paio di giornate estive, siamo tornati per aprire questa incredibile linea, breve ma audace, in un ambiente spettacolare accanto a un enorme arco di granito. a via è stata aperta dal basso, utilizzando chiodi tradizionali e spit alle soste. Tutto il materiale utilizzato è stato lasciato in parete.
La via arriva in cima alla Rocca e la discesa si effettua per la Via Normale, seguendo gli ometti in direzione sud-est. In parete, tutto a sinistra verso l'arco, esiste una via storica, forse di Maffei e Alimonta, della quale però non abbiamo trovato traccia.
L'avvicinamento può avvenire dal Lago Nambino con una camminata di circa 2 ore e 30 minuti, oppure prendendo la funivia Pradalago e proseguendo a piedi in direzione Serodoli per circa 1 ora e 30 minuti.
- Stefano Campanini, Stenico (TN)