Vette sul Kangchenjunga e Dhaulagiri
Il 20/05, Cima del Kangchenjunga per Mondinelli, Merelli, Pauner, Kuntner e Reichen. Sul Dhaulagiri top per JB Lafaille.
Vetta e avventura sul Kangchenjunga Silvio Mondinelli, Mario Merelli, Carlos Pauner, Kristian Kuntner, Kobi Reichen, il 20 maggio alle ore 16 (nepalesi), hanno raggiunto gli 8.586 m del Kangchenjunga (terza cima per altezza della terra), probabilmente per una via nuova. Dopo un'estenuante discesa, caratterizzata dal maltempo e dalla improvvisa scomparsa di Pauner - riapparso miracolosamente dopo aver bivaccato per 2 notti da solo - ora la spedizione è felicemente riunita al CB (anche se alcuni alpinisti hanno riportato congelamenti) in attesa dell'elicottero che dovrà portarli direttamente a Kathmandu. Anche se si tratta di alpinisti himalayani di provata esperienza la loro è stata una salita (ma soprattutto una discesa) che difficilmente dimenticheranno... Una vera avventura. Ci ritorneremo, perchè lo merita. Jean-Christophe Lafaille top sul Dhaulagiri. Il 20 maggio, da solo e, come sempre, senza ossigeno, il francese Jean-Christophe Lafaille ha raggiunto la cima del Dhaulagiri (8167m) alle 10.00. Vento e forti nevicate hanno carraterrizato questa difficile ascensione, che, in un tour du force di tre giorni, gli ha portato la sua nona cima di 8000 metri. Come riportato nella news di ieri, adesso Jean-Christophe punterà a Broad Peak e Nanga Parbat.
|
|
Ultime news
Expo / News
Expo / Prodotti
Pantalone per il trekking, le escursioni e i viaggi estivi.
Scarpette da arrampicata Ocun: prestazioni, comfort e precisione.
Casco Mammut a basso profilo per arrampicata e alpinismo.
Calzatura da trekking leggera e precisa, ideale per trekking di media durata e facili percorsi attrezzati.
Zaino da falesia da 45 litri con doppia apertura.
Piccozza leggera e resistente per escursionismo su ghiacciaio e alpinismo classico.