Nella valle Ak-Su in Kirghizistan i polacchi aprono Phillar of Experience

Ad agosto 2025 una piccola squadra polacca ha salito una nuova linea nella leggendaria Valle di Ak-Su, nella catena del Pamir Alay in Kirghizistan. La via, aperta da Leon Dobrzański, Piotr Kowalczyk e Paweł Zieliński, si chiama Phillar of Experience e sale l'evidente spigolo del Pik 4300 nel massiccio del Pik 4810 (Odessa).
La via segue l'inviolato spigolo con una altezza di circa 1000 metri e una lunghezza totale di circa 1900 metri, che include numerosi tratti di cresta. La cordata ha aperto 24 tiri con difficoltà fino al VII-, per la maggior parte su roccia di ottima qualità. Sebbene gran parte del terreno fosse di difficoltà moderata, la salita è stata resa più difficile dagli zaini pesanti con sacchi a pelo, materiale da bivacco e scorte d'acqua, poiché gli alpinisti hanno passato una notte "memorabile" attorno ai 4000 metri.
La salita è stata realizzata il 20-21 agosto, in stile alpino ed a-vista, senza lasciare materiale sulla via. I polacchi sono saliti alternando il primo di cordata, spesso procedendo in conserva sui terreni più facili. La discesa è stata impegnativa, lungo un profondo canalone, dove hanno dovuto abbandonare del materiale durante le calate.
Il team ha commentato: "Aprire una nuova linea in una valle così leggendaria, su uno spigolo così evidente, era un sogno che si avverava. Per noi, Phillar of Experience non è solo una scalata, ma un simbolo di coraggio, fiducia e dello spirito d'avventura in alta montagna. La lunghezza, lo stile pulito di apertura, la roccia solida e linea estetica fanno sì che Phillar of Experience potrebbe diventare uno dei futuri classici della Ak-Su valley."