Cervino invernale: Padre Pio, Une Echelle Vers le Ciel per François Cazzanelli, Emrik Favre e Francesco Ratti

Con due bivacchi in parete, sulla parete sud del Cervino tra il 27 febbraio e il 1 marzo gli alpinisti François Cazzanelli, Emrik Favre e Francesco Ratti hanno effettuato la prima ripetizione e prima invernale della combinazione di due vie aperte da Patrick Gabarrou, Padre Pio Prega Per Noi + Echelle Ver le Ciel.
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Francesco Ratti, Emrik Favre e François Cazzanelli con la bandiera dell'Ucraina in cima al Cervino, dopo la prima invernale e prima ripetizione integrale di 'Padre Pio, Une Echelle Vers le Ciel' (27/02 - 0/03/2022)
François Cazzanelli

Tra il 27 febbraio e il 1 marzo gli alpinisti François Cazzanelli, Emrik Favre e Francesco Ratti hanno effettuato la prima ripetizione e prima invernale della combinazione di due vie, Padre Pio Prega Per Noi + Echelle Ver le Ciel (1870m, 7b), sulla parete sud del Cervino.

Padre Pio Prega Per Noi era stata aperta nel 2002 dal francese Patrick Gabarrou insieme a Nicolae Morar, Maxime Lopez e Cesare Ravaschietto fino in cima del Pilastro dei Fiori, mentre l'estensione fino in cima si chiama Echelle Ver le Ciel ed era stata aperta da Gabarrou in diversi tentativi e con vari compagni e completata nel 2015. La prima salita integrale di Padre Pio, Une Echelle Vers le Ciel era stata effettuata da Gabarrou nel 2016.

Cazzanelli, Favre e Ratti hanno salito i 41 tiri tutti in libera in 3 giorni, con 2 bivacchi duri in parete, rispettivamente a 3900m e poi a 4200m, affrontando temperature diurne di -10°C, che scendevano di notte fino a -20°C. Il successo è arrivato dopo un primo tentativo effettuato nel marzo 2021, abbandonato dopo un primo bivacco per le condizioni proibitive.

Cazzanelli, che nell'estate del 2013 aveva ripetuto Padre Pio Prega Per Noi, ora ha commentato "Il momento più difficile è stato prima del primo bivacco, perché trovare il posto per dormire al buio e preparare tutto senza luce è stato davvero complicato. Siamo molto contenti, perché abbiamo aspettato tutto l'inverno l'occasione giusta per riprovare questo progetto. Volevo beneficiare di questo inverno secco con bel tempo per completare questo grande progetto, e sono felice che fosse sulla mia montagna di casa, il Cervino. Siamo tutti felici di aver ripetuto questa incredibile via nella stagione fredda. Un'altra fantastica visione del grande Patrick Gabarrou."

Cazzanelli ringrazia: La Sportiva, Julbo, Garmin, Grivel, Ski Trab e Cervinia Valtournenche Ski Paradise




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