Gli itinerari

Bella salita, esposta, con bei movimenti. Roccia a tratti ancora da pulire meglio.

Via impegnativa e fisica in un luogo decisamente severo assolutamente verticale, soste esigue. Scalata meravigliosa su roccia ottima. Ad una cordata veloce consigliamo di attaccare verso le 14 si scalerà al sole ed in 3/4 ore si fa la via....

Si tratta della prima salita alla torre, battezzata dagli apritori “Campanile Giac” in onore di Fabio Giacomelli. La via segue una logica sequenza di camini e fessure strapiombanti,  arrampicata vecchio stile: incastri faticosi e tecnici. La roccia è dolomia spesso...

Itinerario assai vario, di notevole impegno che si svolge su placche, diedri e fessure di ottimo granito, in ambiente grandioso e solitario. Pur essendo attrezzata con chiodi e spit, non è da considerarsi moderna, bisogna comunque sapersi proteggere con protezioni...

Bella via aperta dal basso in due giorni nel luglio 2005 da Rolando Larcher, Maurizio Oviglia e Michele Paissan sulla parete est del fantasco obelisco del Parmakkay. La prima libera è stata effettuata dai tre il 29 luglio 2005.

Üç Muz - tre banane - è una bella e difficile via sulla parete est del Demirkazik aperta dal basso nel 2005 da Rolando Larcher, Maurizio Oviglia e Michele Paissan nel luglio 2005. La prima libera, effettuato dai tre, risale...

È un'ottima proposta per le giornate calde estive, immersi in ambiente a dir poco splendido. L'avvicinamento relativamente lungo sarà ripagato da una scalata sempre molto bella e varia su calcare di ottima qualità. È stata attrezzata con fix a distanze...

Via impegnativa che richiede una buona padronanza nell'uso di protezioni veloci. Durante la prima ripetizione sono state aggiunti 4 fix per proteggere i passi più esposti.

Si tratta di una bellissima torre mai salita prima e non indicata sulle cartine, in Val Mala, una valle incredibilmente selvaggia e non frequentata, nonostante si trovi tra la Grigna Meridionale e la Grigna Settentrionale.  La linea di salita è...

Via aperta nell'estate 2013 da Gloria Bernardi ed Elio Bonfanti che attacca nel punto più basso della parete.

Questa via è nata come monotiro da farsi calandosi dall’alto ma più o meno ricalca l’ultimo tiro di Guru tantra. Per cui, visto che Guru tantra non esiste, più l’itinerario descritto che ne riprende praticamente tutto il vecchio percorso penso...

Questa via è il risultato della combinazione del primo tiro della vecchia via Guru Tantra e della seconda parte della via Maga Magò.

Per celebrare una delle prime e fresche sponsorizzazioni Renzino Cosson e Silvio Vittoni fecero un vero capolavoro aprendo, proprio sul filo dello spigolo dello sperone, una via che chiamarono via della “San Marco” in onore della casa produttrice delle scarpette...

Incastri Disastri, un nome una garanzia: eravamo all’ultima sosta quando il sasso incastrato rinviato è fuoriuscito con la tensione delle corde; dopo essermelo visto proiettato in faccia e aver immaginato il vestiario di Diego inzuppato di sangue, la questione si...

Il nome “Predoni per Caso” è stato dato perché, partiti con in testa una linea, le idee si sono completamente stravolte dopo aver adocchiato il bellissimo diedro iniziale. Dopo un bellissimo diedro iniziale, la via segue la linea più logica...

Il nome Gioco d’Azzardo è stato dato perché fino alla sera prima eravamo ancora incerti sul da farsi, se ripetere una classica in dolomiti, fare qualche tiro in falesia o andare in valle del Sarca. Poi le idee si sono...