Gli itinerari

Linea perfetta e molto selettiva sulla Alraunewand. La via utilizza alcuni soste ed alcune brevi sezioni di vie di roccia adiacenti, aperte anche queste dai primi salitori di questa cascata di ghiaccio. La via è stata aperta dal basso senza...

I primi tre tiri sono difficili e psicologicamente impegnativi, su sottili lingue e funghi di ghiaccio fino a 95°. Segue un tetto di quattro metri, molto difficile con alcune candele sospese. Il tutto viene coronato da una parete verticale e...

"Una linea incredibile di immensa difficoltà": aperta da Albert Leichtfried e Benedikt Purner, Centercourt è una delle vie di ghiaccio puro più difficili dell'Austria ed al mondo.

Salita tecnica, più impegnativa ma meno continua del Macrocouloir. In condizioni generalmente in primavera. Utili chiodi da roccia.

Una delle più belle goulotte delle Alpi Cozie, necessario un innevamento scarso. Utili chiodi a lama e universali per le soste.

In condizioni quasi ogni inverno, anche con vento caldo. Per queste ragioni è molto ripetuta. Le soste a spit sono spesso bersagliate dalle valanghe, potrebbero essere quindi inutilizzabili.

Bellissima cascata solare, caratteristica per il suo ghiaccio scuro.

Bonvin è una delle cascate più belle e classiche della Valle. Molto pericolsa per valanghe dopo nevicate.

Bella linea di ghiaccio e misto aperta dai fratelli Peter e Matthias Wurzer, alcune centinaia di metri a destra della Hauptgully. Anche questa via termina sulla cresta nord dello Hochgasser.

Ben Gassa ed è stata aperta da Isidor Poppeller assieme a Vittorio Messini il 16/11/2012 con difficoltà attorno a M5/M6, WI5, seguendo il canalone 50m a destra della Hauptgully.

Interessante via di ghiaccio e misto aperta in solitaria da Isidor Poppeller nell'autunno 2011.

Dalla Naturfreundehaus, si sale al vicino albergo Ammerhof 1628m percorrendo a ritroso la sterrata d’accesso a Kolm Saigurn 1598 m (10 min.).Da qui, si percorre il sentiero estivo n ° 24/25, che con uno saliscendi attraverso il bosco di conifere...

Dalla Naturfreundehaus di Kolm Saigurn 1598 m, si sale verso sud poco dopo il primo pendio si piega leggermente verso destra, passando vicino a dei ruderi, fino ad immettersi sul ghiacciaio Ochsenkarkees che si risale fino alla cima dell’ Hoher...

Da Kolm Saigurn 1598 m, si imbocca la strada sterrata che conduce all’albergo, appena lasciato l’abitato si traversa il torrente posto sulla sinistra orografica della valle, qui in dirittura della fermata dell’autobus si punta verso l’evidente cima del Hocharn 3254m...

Si tratta di una parete con una propria cima, presente nel selvaggio versante nord-ovest del Sasso delle Dieci (Val Badia, valle di Spescia), mai salita prima e indicata nelle carte solo con l’altitudine 2400m. La parete è repulsiva, verticale e...

Per certi aspetti ancora un paese “fuori dal mondo”, dal 1798 la contrada di Livigno Trepalle è conosciuto come la parrocchia più alta di tutta l’Europa e anche uno dei luoghi più freddi in Italia in inverno. Nel febbraio del...