Gallarate: la presentazione del nuovo bivacco Bossi Filippi al Cervino

Un nuovo gioiello brilla tra le alte vette del Cervino: la sezione di Gallarate del Club Alpino Italiano è lieta di presentare alla cittadinanza e agli appassionati di montagna il nuovissimo bivacco Bossi-Filippi posto a 3345 m di quota, a poca distanza dal Colle del Breuil, sullo spartiacque di confine con la Svizzera, ai piedi dell’imponente cresta Est della Gran Becca (la cresta del Fürggen). Una struttura che non rappresenta solo un punto di appoggio per gli alpinisti, ma si propone come un vero e proprio scrigno di emozioni, pronto ad accogliere sogni e imprese alpinistiche.
Un sogno che si realizza
Il bivacco Bossi sorge incastonato tra le rocce del Cervino fin dal 1969. Ora la vecchia struttura è stata sostituita con un bivacco nuovo progettato per offrire agli alpinisti un riparo sicuro e un ambiente più confortevole. La nuova struttura non solo è più funzionale, ma si distingue per la cura dei materiali con cui è costruito e per il rispetto nei confronti della grandiosità del paesaggio che lo circonda. Ne parleranno durante la serata Stefano Girodo dell’Associazione culturale Cantieri d’Alta Quota e gli architetti Stefano Girodo e Roberto Dini che hanno seguito tutte le fasi di realizzazione, dalla progettazione alla installazione.
Salite ieri e oggi: un viaggio tra storia, memoria e progetti
Il bivacco rappresenta un punto di partenza strategico per salite alpinistiche di prestigio: da qui, infatti, parte l’itinerario che conduce in vetta alla Gran Becca per la cresta del Furggen. Durante la serata, Roberto Garofalo, istruttore di alpinismo della scuola di Alpinismo e Scialpinismo Colibrì del CAI di Gallarate, alpinista e appassionato di storia dell'alpinismo, ci condurrà in un affascinante viaggio tra le salite di ieri e di oggi al Cervino, prendendo anche spunto dall’analisi del libro del bivacco, dove hanno lasciato le loro tracce generazioni di alpinisti.
Appuntamento a Gallarate
La serata si terrà mercoledì 5 giugno presso le ex Scuderie Martignoni a Gallarate alle ore 21. Un'occasione unica per immergersi nell'atmosfera del Cervino, conoscere da vicino il nuovo bivacco e lasciarsi ispirare dalla passione contagiosa del CAI Gallarate.
Un ringraziamento speciale
Il CAI Gallarate desidera infine esprimere un sentito ringraziamento alle famiglie Bossi e Filippi, che hanno reso possibile questo progetto. Il vecchio bivacco dedicato a Oreste Bossì è ora stato rinominato Bossi - Filippi poiché, insieme ai contribuiti della famiglia Bossi e del CAI Gallarate, la parte più cospicua dei lavori è stata finanziata da Antonella Filippi, figlia dell’alpinista torinese Andrea Filippi.
La serata è patrocinata dall'Ordine degli Architetti della Provincia di Varese (saranno riconosciuti 2 crediti formativi per gli architetti presenti), dal Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Varese, dall’Associazione culturale Cantieri d’Alta Quota e dal’Assessorato alle attività formative del Comune di Gallarate
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