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I ricordi di Renzo Benedetti sulla sua ultima salita al makalu dello scorso maggio. Un viaggio himalayano verso la vetta del suo quinto ottomila: il "Grande Nero".

Il 12/06/2006 una folta assemble dei soci ha eletto il nuovo Consiglio direttivo e il Presidente dei Ragni della Grignetta. Alberto Pirovano è stato riconfermato alla carica di Presidente mentre Carlo Aldè, Daniele Bernasconi, Fabio Palma, Luca Passini, Simone Pedeferri, Marco Vago sono i nuovi consiglieri del sodalizio alpinistico lecchese.

Le riflessioni di Manuel Lugli sull'appena conclusa stagione fra le cime himalayane e le grandi manifestazioni di protesta e cambiamento a Kathmandu.

Il 24/05, alle 18,00 (Nepal time) anche il vicentino Mario Vielmo e i trentini Angelo Giovanetti e Renzo Benedetti hanno raggiunto la vetta del makalu, dopo ilo top dei Ragni di Lecco Mario Panzeri e Daniele Bernasconi.

24/05, alle ore 16 nepalesi Mario Panzeri e Daniele Bernasconi dei ragni di Lecco hanno raggiunto la cima del makalu, 5a montagna per altezza della terra.

19/05, Alle 10 (ore locali) Silvio 'Gnaro' Mondinelli, Giampaolo Corona e Giampaolo Casarotto hanno raggiunto la cima del Lhotse (8516m). Per Mondinelli è il 12° Ottomila, tutti senza ossigeno. Intanto, Meroi, Benet e Vuerich si sono spostati all'Annapurna mentre, al makalu, Panzeri, Bernasconi e C. si preparano per la vetta.

Mentre le code del monsone non lasciano le cime himalayane arrivano la cima dell'Everest per un team nepalese-tibetano e quella del Manaslu per gli spagnoli Inaki Ochoa de Olza e Jorge Echoeaga. Intanto tutte le altre spedizioni sono alle prese con la neve alta e il maltempo come ci scrive...

20/04 ancora scontri in Nepal tra manifestanti e polizia, due i morti. Nel paese, ancora stretto dal coprifuco, cresce la protesta che ormai non è più limitata al fronte dei ribelli maoisti ma coinvolge larghi strati della popolazione. Reportage di Manuel Lugli da Kathmandu.

11/04 Continuano le tensioni e i gravi scontri in Nepal e a Kathmandu tra i ribelli maoisti e le forze governative: mentre sale la tensione anche tra la popolazione le autorità hanno promulgato il coprifuoco diurno.

Dal 14 al 23 marzo scorsi Philippe Batoux e Lionel Daudet hanno aperto una nuova via, “Little Big Men” (A3, 6a, M5), sulla selvaggia e grandiosa parete est delle Grandes Jorasses (Monte Bianco).

Intervista all'alpinista francese Yannick Graziani nominato al Piolet d'or 2005 insieme ai compagni di spedizione Patrick Wagnon e Christian Trommsdorf per la traversata delle inviolate cima Nord e cima centrale del Chomo Lonzo.

Il 10/02 a Grenoble la piccozza d'oro, l'oscar dell'alpinismo 2005, è stato assegnato agli americani Steve House e Vincent Anderson per la nuova via sulla parete Rupal del Nanga Parbat.

Da 6 giorni nessuno ha più notizie di Jean-Christophe Lafaille, impegnato nella difficilissima prima salita invernale (oltretutto in solitaria) del makalu, quinta montagna per altezza della terra.

L'alpinista francese Jean-Christophe Lafaille in questi giorni è impegnato nella prima invernale, in solitaria e senza ossigeno, del makalu (8.463m e 5° montagna per altezza della terra).

Il 30/05, alle 19.00, l'inglese Alan Hinkes ha raggiunto la cima del Kangchenjunga (8586m) diventando così il primo alpinista britannico a salire tutte le 14 cime più alte del mondo.

Il 12/05 alle ore 14,00 (Nepal time) i Ragni di Lecco, Mario Panzeri, Mario Merelli e Daniele Bernasconi, insieme allo statunitense Ed Vierstus e al finlandese Veikka Gustafsson, hanno raggiunto la vetta della Dea dell’Abbondanza. Ed Vierstus è il primo statunitense a salire tutti i 14 Ottomila.