Gara Boulder di Annecy
L'11/12 ad Annecy si é svolta una bellissima gara boulder con una formula innovativa.
![]() | Nella cittadina francese di Annecy l'11 dicembre scorso si è tenuta, presso la sala Freestone, una bellissima competizione di boulder. In una sala, liberata da tutte le prese, se non quelle strettamente indispensabili, un'ottantina di arrampicatori si sono sfidati con una formula che fa ben sperare nella possibilità che le competizioni di boulder abbiano un collegamento più diretto con lo sport del bouldering non competitivo. La gara è cominciata alle 9 di mattina ed è durata ininterrottamente fino alle sei di sera. Nella sala erano stati allestiti 24 problemi dal 5 all'8a. La media dei partecipanti saliva 17 passaggi, con un minimo di 3 per un bambino di 9 anni fino a 5 arrampicatori che riuscivano su tutti e 24. Tra loro Marzio Nardi e Lucio Giudici che passavano a una finale su un blocco a spareggio, dove vinceva il giovane francese Jerome Meyer davanti a Fred Tuscan secondo, Marzio Nardi terzo e Lucio Giudici quarto. La formula non teneva conto dei tentativi e non esistevano prese di zona, solo il top, ad ogni problema era dato un valore di 1000 punti che venivano divisi per il numero di persone che arrivavano al top, la somma dei punti determinava la classifica. L'equipe dei tracciatori ha soddisfatto tutti e le stupende prese Freestone non hanno sciupato la pelle di nessuno, neppure a chi non si è concesso neanche un attimo di pausa durante la giornata. Diversi italiani hanno partecipato a questo incontro che già promette di diventare un classico, oltre ai citati Nardi e Giudici, erano difatti in gara Stella Marchisio (56^), Christian Core (11°), Luca Giammarco (12°), Olaw Mainardi (27°) e Roberto Fioravanti (9°). Un pò deludente la premiazione anche se l'estrazione a sorte si intonava alla perfezione con lo spirito dell'incontro. |
![]() (nelle foto alcuni momenti della gara - foto Roberto Fioravanti) |
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