Sung Su Lee chiude 'Burden of Dreams' (9A)

L’ex atleta Sung Su Lee ha realizzato una salita, assolutamente convincente, di Burden of Dreams, il boulder 9A a Lappnor in Finlandia. Liberato da Nalle Hukkataival nel 2016, all’epoca il blocco fu acclamato come il primo 9A boulder al mondo. Sebbene nel frattempo siano stati liberati altri 9A, Burden of Dreams rimane il non plus ultra del boulder moderno e il riferimento assoluto per questo grado. Quella di Lee è la quarta ripetizione, dopo Will Bosi (aprile 2023), Simon Lorenzi (dicembre 2023) ed Elias Iagnemma (marzo 2024).
Lee si è recato in Finlandia questa stagione specificamente per questo blocco e ha impiegato circa 10 sessioni per chiuderlo. Come alcuni predecessori, si era allenato sulla replica in palestra prima di tentare il blocco vero e proprio, stimando altre 10 sessioni di preparazione a casa.
Il 26enne aveva fatto notizia pochi giorni fa, quando ha pubblicato un video (pubblicato qui sotto) di quello che inizialmente credeva fosse il suo "send"; solo dopo si è accorto che la sua maglietta aveva toccato involontariamente il crash pad, mettendo quindi in dubbio la validità della salita. Sebbene la maggior parte dei commentatori ritenesse la toccata irrilevante, Lee ha preferito non correre rischi ed è tornato due giorno dopo per chiudere il blocco in modo impeccabile.
Parlandoci dopo la salita, Lee ci ha spiegato: "È una questione personale. Volevo essere soddisfatto di me stesso, e ho rifatto il boulder perché altrimenti, guardandomi allo specchio, non sarei riuscito a dire onestamente di aver dato il 100%." Un applauso per la ripetizione, lo stile e l’integrità assoluta.
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