Ryuichi Murai ripete Return of the Sleepwalker (9A) a Red Rocks
Il 23 novembre Ryuichi Murai ha chiuso il suo boulder più difficile fino ad oggi, Return of the Sleepwalker nel Black Velvet Canyon a Red Rocks negli USA. Liberato nel 2021 da Daniel Woods, all'epoca era considerato solo il secondo 9A blocco al mondo, dopo Burden Of Dreams di Nalle Hukkataival. Return of the Sleepwalker è stato ripetuto da Will Bosi nel febbraio 2024 e da Simon Lorenzi nel marzo 2025. Murai aveva chiuso la partenza in piedi, ovvero l'8C+ Sleepwalker di Jimmy Webb nel 2023, ed è tornato questo autunno per la sitstart. In passato il 31enne ha completato una serie di 8C+, tra cui i suoi United (2019), Nexus (2021) e Floatin (2021).
Dopo Return of the Sleepwalker ha commentato: "Finalmente ho raggiunto l'obiettivo per cui ero venuto qui. All'inizio il deserto era sorprendentemente piovoso, ma sono rimasto fresco in ogni sessione, sia fisicamente che mentalmente, e alla fine tutto è filato liscio.
Il vero passo chiave era l'allungo allo svaso dopo il collegamento con Sleepwalker. Il giorno in cui finalmente sono riuscito a fare questo movimento è stato anche il giorno in cui ho chiuso il blocco. Per cinque giorni interi ho continuato a provare quel movimento, cadendo ripetutamente. Ripensandoci, tutto si è ridotto al riuscire a eseguire quel passo. Dietro c'erano infinite micro regolazioni e piccole modifiche, così sottili che probabilmente dall'esterno non si notavano. Tuttavia, ho messo in campo tutta la tecnica e la creatività che avevo accumulato in questi anni per riuscire a raggiungere la presa.
Quando sono riuscito a tenere lo svaso la prima volta, ero troppo eccitato e sono caduto all'ultimo lancio. Ma dopo una lunga pausa e un riassetto di tutte le emozioni contrastanti che provavo, il tentativo successivo è stato quello giusto e tutto ha funzionato alla perfezione.
Quando due anni fa sono riuscito a malapena a chiudere Sleepwalker, “Return” mi sembrava un sogno. Non avrei mai immaginato di poter tornare in cima a questo masso. Questo successo mi ha ricordato di non porre limiti a me stesso.
Mi piacerebbe poter dire che ora posso tornare a casa soddisfatto... ma Shaolin mi sta ancora aspettando. Non so fino a dove potrò spingermi, ma mi godrò ogni giorno che mi resta.




























