Granpablok, il raduno boulder sotto il Gran Paradiso in Valle d’Aosta

Il racconto di Matteo Alberti del primo Granpablok, il meeting di arrampicata boulder che si è tenuto lo scorso weekend a Le Pont di Valsavarenche nel Parco Nazionale del Gran Paradiso in Valle d’Aosta. Durante il meeting sono state aperte più di 60 linee dal 5C al 7B+
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Durante il Granpablok 2019, il meeting di arrampicata boulder al Gran Paradiso in Valle d’Aosta
Andrè Dujani

Sabato 13 e domenica 14 a Le Pont di Valsavarenche (AO) si è tenuta la prima edizione di Granpablok, un raduno boulder nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso, con la compartecipazione dell'Asse.to Turismo Sport e Beni culturali della regione Valle d’Aosta, il Comune di Valsavarenche e la Fondation Grand Paradis oltre agli sponsor tecnici.

La zona si trova in fondo alla Valsavarenche, vicino al parcheggio per il Rifugio Vittorio Emanuele II, partenza per l'ascensione al Gran Paradiso. Si tratta di una piana glaciale a quasi 2000 metri di quota disseminata di massi di antiche frane, alcuni netti e spigolosi con fessure da urlo, altri arrotondati e levigati dai ghiacciai. In questa area di circa 2 km quadrati ci saranno forse 100/150 massi, molti forse mai toccati dai boulderisti. Inoltre, in zona ci sono 3 camping, un hotel ed un rifugio a bassa quota. Il sasso più lontano è a 10 minuti a piedi in piano su strada poderale, ci si dimentica quindi dell'auto!

Le zone di arrampicata sono logiche e ben visibili, in passato alcuni blocchi erano già stati saliti e recensiti (per esempio da Laura Formenti e Romi Curbat nella rivista Alp Wall del 2000). Nei due giorni di raduno tutti si sono resi conto del contesto e della bellezza dei blocchi. Bisognava proprio partire!

Il potenziale enorme della zona e la formula del raduno “Libera il tuo blocco” sono stati il "Leitmotiv" dell'evento: trovare, pulire e liberare insieme con uno stile “Joyful” i blocchi. Più di 40 partecipanti provenienti da Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, oltre ai valdostani e con l'aiuto degli organizzatori (assistenza con scale e spazzole), hanno quindi scovato e liberato numerosi massi aprendo più di 60 linee inedite di tutte le difficoltà dal 5C al 7B+.

Evento nell'evento: domenica c’è  stata una gara boulder in collaborazione con Oasi Vertical ASD,  con spettacolari qualifiche su massi naturali ed una emozionante finale su struttura artificiale, vinta da Giulia Costaguta e Davide Bassotto, davanti a Alessandra Gianatti e Vittoria Bresci, e Michele Bono e Luca Malosti.

Il clima fresco in quota e la location da cartolina hanno contribuito al successo del Granpablok, promuovendo questo angolo della Valle d'Aosta votato al boulder. Gli organizzatori impeccabili hanno guidato con entusiasmo l'intero evento, apprezzatissimo dai partecipanti e dai numerosi turisti curiosi. È in lavorazione una prima mappa dei blocchi liberati, e ci rivediamo nel 2020!

Info: www.granpablok.it




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