Filip Schenk chiude Erebor ad Arco, il suo primo 9b

Sabato 8 novembre il climber sudtirolese Filip Schenk ha chiuso il suo primo 9b, 'Erebor' all’Eremo di San Paolo ad Arco.
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Filip Schenk chiude 'Erebor' (9b) all'Eremo di San Paolo, Arco
Crimp Films

Le buone notizie volano. Ma non sempre, visto che l'ultima performance risale non a oggi ma a sabato 8 novembre: Filip Schenk ha chiuso Erebor all'Eremo di San Paolo ad Arco. Si tratta del primo 9b per il 25enne climber sudtirolese che, così facendo, salta completamente il grado 9a+ dopo aver chiuso diversi 9a. La via era stata liberata da Stefano Ghisolfi nel 2021 e Schenk ci ha raccontato quanto segue.

"Erebor è sempre stata una via che mi ha colpito profondamente: dalla bellezza dei movimenti alla varietà di stili d’arrampicata che richiede. Questa king line, aperta da Ste nel 2021, presenta prese molto piccole, che impongono una grande forza fisica, ma allo stesso tempo include movimenti di posizione, in cui è fondamentale sapersi muovere bene ed essere molto sensibili.

La via inizia subito con una sezione di 25 movimenti estremamente intensi, che non ti lasciano mai il tempo di respirare. Poi si arriva al blocco finale, preceduto da un buon riposo: lì serve tanta forza mentale, perché mentre ti rilassi hai anche il tempo di pensare al rischio di fallire.

Ed è proprio questo che mi ha sempre motivato a provarla: per salirla devi essere uno scalatore davvero completo.

I primi tentativi li ho fatti in autunno del 2024 e subito ho capito che era alla mia portata. L’unica parte che mi creava problemi era il blocco iniziale: non riuscivo a farlo con il metodo originale, quindi ho dovuto inventarmi una mia sequenza per superarlo. Durante tutta la scorsa stagione di gare, ho continuato a pensare a quando sarai tornato a provarla e, una volta arrivato novembre, ho deciso di dedicarmi esclusivamente ad Erebor.

Conoscendo già i movimenti grazie alle due sessioni dell’anno scorso ed essendomi allenato in modo specifico sul primo blocco prima di novembre, mi sono ritrovato in catena molto prima del previsto, chiudendo finalmente i conti con Erebor quest’anno, dopo appena quattro giorni sulla via. È stata una sensazione indimenticabile!"




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