Barbara Zangerl & Jacopo Larcher liberano 'Next Generation' nel Rätikon

Venerdì 20 giugno 2025, Barbara Zangerl e Jacopo Larcher hanno realizzato la prima libera di Next Generation, un progetto nella parte austriaca del massiccio del Rätikon. Situata sulla parete ovest dello Zwölferkopf, questa via di sei tiri era stata aperta nel 2018 da Christian Fritz, Pio Jutz, Klaus Müller e Christof Thaler. All'epoca il team non era riuscito a liberare il tiro chiave di 8b+, lasciando così il progetto aperto.

Zangerl e Larcher avevano provato la via per un giorno nel 2022, poi sono tornati all'inizio della scorsa settimana per un tentativo serio. Dopo una giornata di lavoro sui passaggi chiave, la cordata ha completato la prima libera venerdì scorso, dando i seguenti gradi ai singoli tiri: 7a, 8a+, 8b+, 7b+, 7c+, 6c.

Dopo la libera, Zangerl ha commentato: "Questa linea è probabilmente la mini big wall più vicina a casa nostra - ma comunque ben distante. L'avvicinamento dal nostro appartamento alla base richiede circa tre ore, il che rende la giornata piuttosto impegnativa.

L'arrampicata è semplicemente fantastica su questa parete di calcare perfetto. La via è stata aperta nel 2018 da Pio Jutz - un vero pioniere delle vie in montagna di carattere sportivo qui in Austria. Ha tracciato tutte le linee su questa parete. Ma Next Generation aspettava ancora la sua prima rotpunkt. Avevamo già adocchiato la via nel 2022, ma non siamo più tornati - fino a questa settimana. Con l'aumento delle temperature in valle, abbiamo pensato che fosse il momento perfetto per tornare e riprovarci.

Dopo il lungo avvicinamento, abbiamo passato un po' di tempo in parete a studiare i passaggi chiave. Entrambi siamo riusciti a chiudere il primo tiro difficile, e Jacopo ha anche liberato il tiro chiave. Io sono caduta una volta al passaggio chiave, ma mi sentivo comunque bene. Alla fine non c'era più tempo a disposizione e siamo dovuti scendere. Ma la ciliegina sulla torta di quella giornata quasi perfetta è stata planare giù in valle in pochi minuti con i nostri parapendio.

Dopodiché sapevamo che poteva funzionare - dovevamo solo tornare e fare un tentativo serio. Due giorni più tardi siamo risaliti e abbiamo liberato l'intera via. Entrambi abbiamo chiuso i tre tiri più difficili da capocordata, e alla sera eravamo in cima allo Zwölferkopf. Che vista incredibile, guardare giù verso il punto dove eravamo partiti quella stessa mattina. Abbiamo davvero apprezzato questo tipo di grande giornata in montagna. Un enorme grazie a Pio Jutz per questa linea incredibile!"