Cima Brenta, via nuova per Larcher e Oviglia

Il 4-5/08 Rolando Larcher e Maurizio Oviglia hanno aperto "Dialoporco!" nuova via sulla Cima Brenta (3150m), Dolomiti di Brenta.

Maurizio Oviglia

Agosto 2002

Il 4 e 5 agosto Rolando Larcher e Maurizio Oviglia hanno aperto una nuova via su uno dei pilastri gialli che costituiscono la parete sud della Cima Brenta, che si alza sopra uno zoccolo di più di 400 m. La nuova via, battezzata "Dialoporco!", si sviluppa per circa 350 m, e oppone le maggiori difficoltà nella prima parte, interamente strapiombante. I primi salitori hanno incontrato una roccia difficilmente proteggibile ma molto appigliata, ne è nato un itinerario con un'arrampicata bella anche se un po' stressante.

Sono stati pertanto usati degli spit da 8 mm, max 2 per tiro, piantati a mano stando appesi al cliff hanger. Nonostante gli spit, la via rimane psicologicamente impegnativa, da integrare con nut e friend, e permangono lunghi tratti non proteggibili (15 m, 6a+). Quasi tutti i chiodi usati e le soste sono rimasti in parete per rendere la ripetizione più agevole.

Avvicinamento
da Madonna di Campiglio raggiungere il Rifugio Brentei. Seguire il sentiero per il Rif Alimonta sino ad un pianoro, dominato dalla mole della parete. Salire un risalto (2° grado), poi portarsi a destra in una gola, che si risale sulle rocce di destra (I e II grado per 300 m), sino dove la pendenza si attenua. Individuare una cengia che taglia la parete gialla e imboccarla sulla destra seguendola (III°). Oltrepassata una cascata d'acqua, via Stenkotter, si è all'attacco del muro strapiombante rosso, 1 chiodo lasciato, quota 2850 m. Ore 1,45 dal Rifugio Brentei.

"Dialoporco!" - Cima Brenta, parete sud
lunghezza: 350 m
difficoltà: 6b+ (6a+ obbl.)
Materiale: in via chiodi e spit (5 di via, 4 di sosta), soste parzialmente attrezzate. Portare 2 corde da 60 m, friends piccoli e medi, qualche chiodo.

Il disegno della via si può trovare su: