Inshallah - Corna Rossa

Inshallah sale una parete ripida sulla cima più importante del sottogruppo della Corna Rossa. Si tratta di una via moderna dove si è cercato di proteggersi con protezioni mobili dove possibile e con fix sulle sezioni compatte. Le soste sono tutte a fix. La qualità della roccia è generalmente molto buona, mentre l'impegno complessivo consiglia un certo margine sul grado 6b/c.
Da Vallesinella attraverso il sentiero 382 (circa 1 ora e 30) oppure dal rifugio Graffer dallo stesso sentiero ma percorso in discesa (30 minuti dal rifugio Graffer). Se si scende dal Graffer all'altezza del primo tornante del sentiero dove si vede la parete lasciarlo per portarsi in un canale erboso che si scende fino a dove una traccia permette di portarsi sotto la parete e seguirla fino all'attacco. La parete è ben visibile e l'attacco evidente. Visibile un fix con cordone a 8 metri da terra, partendo a sinistra di una sorta di nicchia nel punto più basso dello zoccolo della parete.
DiscesaDalla fine della via, una breve fascia di rocce facili ma esposte porta ai prati sommitali che si seguono traversando a mezzacosta fino al rifugio Graffer o al sentiero 382.
MaterialeMezze corde, una serie di Friends al #3, eventualmente doppi fino al 0.75, può essere comodo recuperare un sacco.
Ripetuta con Riccardo, tre settimane fa. Via davvero molto, molto bella. Completa e decisamente d'impegno, sia dal punto di vista fisico che mentale, considerata la necessità di doversi spesso proteggere autonomamente con friends, comunque sempre buoni. Personalmente la ritengo la più bella della Corna Rossa.