Gli itinerari

Lungo couloir, divertente ed ottimo come allenamento, aperto da Cristian Candiotto in free solo il 22/12/2007

Bella cascata di ghiaccio di tre tiri, salita nel dicembre 2012.

Bella cascata dedicata alla futura moglie di Cristian Candiotto.

Difficile via di ghiaccio e misto aperta dal basso in tre giorni finita il giorno 27 dicembre 2012. Secondo Faletti si presenta come "un bel viaggio, molto selettivo. Nettamente più difficile delle altre mie vie!"

Goulotte breve, ma intensa. In condizioni dry è delicata e difficile da proteggere. A tratti roccia non buona. Ambiente grandioso e isolamento totale.

Nonostante un aspetto poco interessante vista dal basso, ogni tiro riserva una bella arrampicata logica, divertente ed impegnativa da non sottovalutare per la presenza di Fix. E’ richiesta una buona dimestichezza nel proteggersi. Aperta  dal basso con l’intento di lasciarla...

La Cascata è visibile scendendo da Forcella Col dei Bos (2331m) verso la bellissima Val Travenanzes. Innalzando gli occhi poco prima della M.ga Travenanzes (1965m) verso ovest si nota la colata. Si tratta di una linea “perfetta” che, quando è...

Bella via di 270m sulla parete ovest del Crozzon di Brenta aperta da Gianni Canale e Aldo Mazzotti nel gennaio 2013, dedicata a Valeria Brunelli che fra l'8 e il 9 ottobre 2012 muore sfortunatamente travolta nel sonno nell'incantevole Vedretta...

Bella cascata di due tiri incastonata in una bella gola nella Val Budria salita il 5 gennaio 2012 da Cristian Candiotto e Ezio Lualdi. Perché il nome? Perché Illusiona? "Perché da fondo valle non credi che possa esserci, poi la...

Via di misto decisamente impegnativa, difficile da proteggere specialmente il primo tiro di 45m di M6+, per alpinisti con una certa esperienza ed una buona capacità di proteggersi.

Linea perfetta e molto selettiva sulla Alraunewand. La via utilizza alcuni soste ed alcune brevi sezioni di vie di roccia adiacenti, aperte anche queste dai primi salitori di questa cascata di ghiaccio. La via è stata aperta dal basso senza...

I primi tre tiri sono difficili e psicologicamente impegnativi, su sottili lingue e funghi di ghiaccio fino a 95°. Segue un tetto di quattro metri, molto difficile con alcune candele sospese. Il tutto viene coronato da una parete verticale e...

"Una linea incredibile di immensa difficoltà": aperta da Albert Leichtfried e Benedikt Purner, Centercourt è una delle vie di ghiaccio puro più difficili dell'Austria ed al mondo.

Salita tecnica, più impegnativa ma meno continua del Macrocouloir. In condizioni generalmente in primavera. Utili chiodi da roccia.

Una delle più belle goulotte delle Alpi Cozie, necessario un innevamento scarso. Utili chiodi a lama e universali per le soste.

In condizioni quasi ogni inverno, anche con vento caldo. Per queste ragioni è molto ripetuta. Le soste a spit sono spesso bersagliate dalle valanghe, potrebbero essere quindi inutilizzabili.