Enrico Camanni ad Auronzo di Cadore per 'AlTre Storie sotto le Cime'

Venerdì 8 agosto il quinto appuntamento del ciclo 'AlTre Storie sotto le Cime' ad Auronzo di Cadore: l'incontro con il giornalista e scrittore Enrico Camanni. Conduce la serata lo scrittore e traduttore Luca Calvi.
1 / 13
Il giornalista e scrittore Enrico Camanni. Nato a Torino nel 1957, accompagna alla passione per la montagna quella per la scrittura. Alpinista molto attivo sulle Alpi, ha aperto svariate vie nuove e ripetuto circa ottocento itinerari tra roccia e ghiaccio. Direttore di varie riviste, tra le quali Alp (da lui fondata nel 1985), collabora con il quotidiano La Stampa e per molte altre testate nazionali di rilievo con articoli sulle tematiche alpine.
archivio Enrico Camanni

Prosegue a gonfie vele la rassegna AlTre storie… sotto le Cime promossa dal Comune di Auronzo di Cadore. Il prossimo appuntamento, venerdì 8 agosto, vedrà nuovamente il connubio tra cultura, letteratura ed alta quota grazie all’ultima fatica letteraria di Enrico Camanni, figura egualmente nota come alpinista, giornalista e scrittore.

Camanni presenterà il libro, fresco di stampa, dal titolo di La Bandita. Un mistero per Nanni Settembrini (Mondadori, 2025), in cui è possibile ritorvare personaggio particolarmente amato, la guida alpina e capo del Soccorso alpino di Courmayeur Nanni Settembrini (già incontrato in La sciatrice, L’ultima Camel Blu e Il ragazzo che era in lui pubblicati tra 2006 e 2011 e poi raccolti nella Trilogia alpina. Le prime tre indagini di Nanni Settembrini, Oscar Mondadori, 2025).

In questa nuova indagine ambientata nel 1993, Settembrini si trova alle prese con una ricercata in fuga: Sara Piras, infermiera accusata di tentato omicidio; è stata avvistata in alta Valle d’Aosta e probabilmente sta cercando di far perdere le proprie tracce tra le cime del Monte Bianco. 

"Gli era capitato di cercare persone improbabili, gente senza esperienza e senza cervello, furbi e codardi, ma una criminale mai. O forse sì, perché il mondo è pieno di delinquenti travestiti da brava gente e sopra i duemila metri le persone sono tutte uguali. Non le distingui", scrive l’autore.

Dalla fiction alla realtà il passo è breve e Camanni, com’è solito fare, passerà dalla letteratura all’attualità per raccontare l’amore per la montagna e l’alpinismo, e come sia riuscito a mettere insieme due passioni così “esigenti”. Partendo dalla letteratura pura, dunque, Camanni avrà modo di toccare i vari temi relativi al mondo della montagna a lui da tempo cari, il tutto dialogando con il direttore della rassegna, Luca Calvi.

ENRICO CAMANNI
Nato a Torino nel 1957, accompagna alla passione per la montagna quella per la scrittura. Alpinista molto attivo sulle Alpi, ha aperto svariate vie nuove e ripetuto circa ottocento itinerari tra roccia e ghiaccio. Direttore di varie riviste, tra le quali Alp (da lui fondata nel 1985), collabora con il quotidiano La Stampa e per molte altre testate nazionali di rilievo con articoli sulle tematiche alpine. In trent’anni di attività pubblicistica e di ricerca ha pubblicato libri, saggi ed articoli che spaziano dall’alpinismo alla storia delle Alpi e alle problematiche dell’ambiente alpino, in particolare dal punto di vista umano, dedicandosi contemporaneamente alla narrativa.

GLI APPUNTAMENTI SUCCESSIVI
Mercoledì 13 agosto si prosegue un giovane ma affermato giornalista, scrittore e blogger, il vicentino Pietro Lacasella, che introdurrà il suo ultimo libro, Liberi di sbagliare. Un’estate tra le montagne del giovane Primo Levi (People, 2025), e approfondirà le questioni legate all'ambiente montano, che da sempre lo appassionano.

Venerdì 22 agosto il viaggio ci riporterà idealmente in quota, in compagnia dell’alpinista padovano e guida alpina Alessandro Baù, impostosi all’attenzione degli addetti ai lavori ormai da parecchi anni, soprattutto per le sue realizzazioni dolomitiche con Nicola Tondini e Alessandro Beber.

Venerdì 29 agosto Auronzo accoglierà il noto alpinista e filantropo mantovano Fausto De Stefani, uno dei pochi ad aver scalato tutti e quattordici gli Ottomila della Terra prima che diventassero area di sfruttamento dell’industria turistica.

Mercoledì 3 settembre ascolteremo un personaggio emergente nel campo dell’alpinismo, proveniente dalla provincia di Varese ma di origini siciliane, Tommaso Sebastiano Lamantia.

Venerdì 12 settembre l’appuntamento conclusivo sarà con una coppia di alpinisti veneti Silvia Loreggian e Stefano Ragazzo e le loro imprese.

Ingresso libero e gratuito, fino ad esaurimento posti.

Info: auronzo.info




News correlate
Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
C.A.M.P. Spark Nova - imbrago da donna
C.A.M.P. Spark Nova è un’imbracatura disegnata specificamente per le donne.
Guanti via ferrata KONG Full Gloves
Guanti via ferrata in pelle scamosciata
Calza termiche Mountaineering Nature Grey
Calza termiche in Lana Merinos, per l'alta montagna in inverno.
K-Performance T-Shirt
T-Shirt leggera, elastica e confortevole.
Mammut Crag Sender Helmet - casco arrampicata alpinismo
Casco Mammut a basso profilo per arrampicata e alpinismo.
Patagonia zaino da falesia Cragsmith Pack 45L
Zaino da falesia da 45 litri con doppia apertura.
Vedi i prodotti