Solenne Piret una fonte di ispirazione su Onde de Choc a Fontainebleau
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Arthur Delicque
È fonte di grande ispirazione vedere la paraclimber Solenne Piret chiudere Onde du Choc, il classico blocco di 7B a Fontainebleau in Francia. Nonostante sia nata senza l'avambraccio destro, la francese aveva iniziato ad arrampicare da bambina, poi ha smesso per circa un decennio prima di riprendere nel 2017. Ha fatto rapidissimi progressi ed è stata coronata Campionessa del mondo di paraclimbing per la sua categoria AU2 sia nel 2018 sia nel 2019, mentre lo scorso settembre ha salito il suo primo 7B sulla roccia, La Faim du Tigre a Fontainebleau.
Per via delle sue prese svase però Onde du Choc salito il 9 gennaio porta l'arrampicata di Piret ad un altro livello e dimostra, ancora una volta, quanto siano importanti la dedizione e la determinazione nel raggiungere un obiettivo specifico, indipendentemente da ciò che si voglia raggiungere.
"L'arrampicata mi dà molto ogni giorno, penso che la cosa più importante sia l'accettazione del mio corpo. Nell'arrampicata non possiamo imbrogliare, non possiamo nasconderci. Non c'è giudizio, le prese e la roccia non giudicano" ha spiegato Piret, aggiungendo "L'arrampicata mi ha anche insegnato l'importanza di credere nei propri sogni, di non arrendersi alle prime difficoltà che si incontrano." Chapeau.
