Mélissa Le Nevé chiude Golden Ticket 8c+ a Red River Gorge
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Andy Wickstrom
Nell’autunno 2012 Mélissa Le Nevé aveva salito le sue prime vie da 8c+, 50 words for Pump e Southern Smoke, entrambe a Red River Gorge negli USA. All’epoca la climber francese era stata anche testimone di "una delle esperienze d’arrampicata che più mi hanno ispirato", vale a dire la salita a-vista di Golden Ticket da parte di Adam Ondra.
Evidentemente quella onsight le era rimasta impressa, perché adesso anche la 29enne è riuscita a venire a capo di questa grande linea test. Per riuscirci ci ha impiegato tre settimane di tentativi, dimostrando ancora una volta quanto si trovi al suo agio su vie che richiedono una grande resistenza, non soltanto quindi su linee corte ed esplosive.
Ricordiamo infatti che Mélissa Le Nevé ha salito boulder fino all'8B+ - nel 2017 era diventata la prima donna a salire un boulder di queste difficoltà a Fontainebleau in Francia- mentre nel 2014 era riuscita nella prima ripetizione femminile di Wallstreet, il primo 8c al mondo liberato nel 1987 da Wolfgang Güllich in Frankenjura, Germania.
Per gli amanti della storia verticale ricordiamo che: in quel novembre del 2012 Ondra era a caccia del primo 9a a-vista al mondo. Sceso da Golden Ticket ha dovuto ammettere, con grande onesta, che la via era leggermente più facile, 8c+ e non 9a come suggerito inizialmente nel 2009 dal primo salitore Adam Taylor. Il primo 9a a-vista è arrivato solo 4 mesi più tardi, nel marzo del 2013, grazie a Alexander Megos che ha sorpreso tutti con la storica salita di Estado Critico a Siurana.
Links: Instagram Mélissa Le Nevé, FB Mélissa Le Nevé, Petzl
