Maja Vidmar sale Attila Lunga 8c+ al Baratro

Due settimane fa la slovena Maja Vidmar ha dimostrato ancora una volta quanto vale con la salita di Attila Lunga 8c+ al Baratro, un 8c+ liberato da Matej Sova nella "ex-falesia segreta" alle porte di Trieste.

Il successo per Maja è arrivato dopo che già aveva liberato la prima parte della via - Attila 8c - un paio di giorni prima. In realtà questo salto di qualità dall' 8c all' 8c+ era nell'aria da un bel po' di tempo, e non a caso è arrivato dopo la sua rotpunkt di Strelovod (8c) a Misja Pec (Slovenia) e l'a-vista di Spartan wall 8b a Kalymnos, in Grecia.

Anche con questa realizzazione la Vidmar si conferma tra le più forti climber del momento e probabilmente anche la candidata più accreditata per emulare le difficoltà stellari raggiunte dalla spagnola Josune Bereziartu - ricordiamo che la basca aveva centrato l'8c+ nel 2000 (Honky MIx), il 9a nel 2002 (Bain de Sang) e il 9a/9a+ nel 2005 con la salita di Bimbaluna.

In questo preciso istante la Vidmar è impegnata nel Campionato del Mondo in Cina, dove ha deciso di mettersi alla prova gareggiando non soltanto nella sua disciplina preferita, la difficoltà, ma anche nel boulder.