Sól - Torre delle Pociace

Via aperta dal basso senza passi in artificiale tra una protezione e l’altra sulla parete ovest della Torre delle Pociace, gruppo dei Monzoni.
Roccia e ambiente super con un panorama unico su tutto il gruppo del Catinaccio. Dopo i primi due tiri in placca grigia a buchi supera la grande parete gialla strapiombante per raggiungere la fine delle difficoltà con un tiro tecnico su roccia super abrasiva.
La via è attrezzata con fix da 10mm.
- Da Soraga raggiungere il rifugio Pociace tramite forestale in e-bike (25min)
- Da San Giovanni tramite sentiero Sat 630 raggiungere il rifugio Pociace (1h)
Dal rifugio continuare lungo il sentiero 630 fino alla base della torre, dove il sentiero si divide dx/sx continuare sul sentiero 630 verso dx e dopo un paio di tornanti in salita è visibile il pilastro a buchi che segna l’attacco della via a circa 10 metri dal sentiero (35 min dal rifugio). La via attacca alla base e al centro del pilastro a buchi dove alla sua estrema dx parte la via slargaloche.
Coordinate GPS: 46.4042309, 11.6960916
L1: 6b 40m 6 spit 1cl
L2: 6b 25m 5 spit
L3: 6c 30m 6 spit
L4: 7a 30m 7 spit
In doppia lungo la via, soste a Fix con anello.
Da L4 a L3 30m
Da L3 a L1 55m
Da L1 a terra 35m
10 rinvii e qualche friend medio piccolo consigliato, mezze corde da 60 o singola + rappello
NoteIn giornata è possibile combinare la Sól con una delle belle vie di Fabio Giongo (Il volo della libellula, iperpociace, slargaloche)
Data la quota limitata 1700m e l’esposizione è possibile salire la via già in primavera e fino a tardo autunno o nelle giornate di tempo incerto.
La via è dedicata a Sól Dallago, figlia di Davide e Lilliana
Data pubblicazione: 05/05/2025