Gli itinerari

Aperta dal basso senza uso di statiche ma ripercorrendo ogni volta i tiri aperti in precedenza. La via supera con logica la verticale parete dell' inviolato Pilastro Alma (toponimo proposto dedicato alla figlia di Jacopo Biserni, Alma Biserni Cappelletti nata...

Un itinerario scialpinistico ad anello, facile e frequentato sia per la bellezza dell’ambiente e dei panorami che per la comodità di accesso e di rientro utilizzando gli impianti.

Per accedere ai pendii che portano alla cima da cui scende l'itinerario proposto si possono utilizzare indistintamente le seggiovie che partono dal Passo San Pellegrino, utilizzando per il tratto finale lo skilift "Paradiso".Giunti al termine dello skilift s'inizia la salita,...

Quella che vado a descrivere è una piacevole camminata in montagna, non difficile e priva di rischi, che partendo dal Passo di Cimabanche (1529 m) ci porta a Prato Piazza, l'altopiano erboso che si estende a un’altitudine di circa 2000...

Escursione che si snoda lungo una bucolica e gradevole vallata, al cospetto di pendii rilassanti e ambienti molto piacevoli.Il toponimo de “Il Faggio” deriva… da un faggio. Un enorme esemplare proprio dietro il rifugio e di cui una targa ricorda...

Raggiungere la località Vallon a 2600 m di quota partendo dal centro di Corvara con la cabinovia Boè. Proseguire con la seggiovia Vallon. Dalla stazione a monte dirigersi sciando in un avvallamento posto sotto le pendici ovest del Piz Da...

Dal Passo Pordoi, all'arrivo della funivia, percorrere in direzione nord-est il grande plateau sommitale fino alla base del versante ovest del Piz Boè sciando e risalire per 15 minuti "sci in spalla" lungo il sentiero estivo.Da qui inizia un lungo...

Bella via di 270m sulla parete ovest del Crozzon di Brenta aperta da Gianni Canale e Aldo Mazzotti nel gennaio 2013, dedicata a Valeria Brunelli che fra l'8 e il 9 ottobre 2012 muore sfortunatamente travolta nel sonno nell'incantevole Vedretta...

Un facile ed originale percorso che si sviluppa quasi interamente in discesa, regalando bellissimi scorci panoramici e la traversata di un bellissimo bosco.

Un canale dall’estetica perfetta incide rettilineo le pareti del Sassongher e, visto di fronte, appare veramente troppo stretto e verticale per poter essere sceso. In realtà questa affacinante “linea” è una discesa ripida ed impegnativa, ma mai estrema. La difficile...

Diretta esposta e psicologica della celeberrima Sotto gli Occhi della Luna. Il tiro chiave, pur non superando la difficoltà di M7+, richiede buona capacità nel proteggersi e nell’arrampicare lontani dalle protezioni.

Bel diedro atletico in partenza e un secondo tiro in traverso dove conta usare bene i piedi, poi belle e facili placche fino in cima.

3. Vecchia pistaE' l'itinerario migliore per saggiare la neve ed iniziare la giornata: dopo qualche metro di pista si esce sulla sinistra e sempre in vista degli impianti si scende verso il Sasso delle Undici. Si percorre ora il valloncello...

La Pala Pinaider è una cima poco conosciuta posta a sinistra dei più famosi campanili di Gardeccia, valorizzata da Mauro Bernardi attraverso una via classica aperta nel 2008 in compagnia di Ludovica Pinaider, da qui deriva il nome. La via Vecchie...

Due tiri molto vari e divertenti; candele e ghiaccio verticale nella prima parte permettono bellissimi movimenti per trovare la linea più facile, il secondo tiro è più appoggiato ma con ghiaccio più sottile e delicato...

Via trad con lunghi tratti da proteggere con protezioni veloci e qualche spit dove non si può fare altro."Lo stile è quello di quell'alpinismo moderno nato negli anni '80, del quale sono figlio e col quale mi piace confrontarmi durante...