Una Luce per Sammy Basso - Pala di Socorda - Catinaccio

Itinerario di stampo alpinistico alla spalla di Socorda, che trova spazio in uno stretto corridoio di roccia compreso fra i diedri sud e spigoletto, entrambe di Heinz Grill.
La via presenta una chiodatura tradizionale a chiodi normali che, necessita di essere integrata con l’uso di protezioni veloci lungo i tiri, mentre sono spittate le soste, garantendo anche un veloce e sicuro rientro in corda doppia. La via necessita di buona esperienza alpinistica e non va sottovalutata.
Per raggiungere la località Gardeccia sotto al Catinaccio ci sono 2 modi. Il primo consiste nel parcheggiare davanti alla seggiovia Catinaccio a Pera di Fassa e con questa si raggiunge Pra Marin. Da qui con 30 minuti di camminata si è al Gardeccia.
Il secondo modo consiste nel raggiungere la frazione di Moncion sopra Pera di Fassa e parcheggiare lungo la strada (difficoltà in alta stagione). Da qui in avanti vige un divieto di transito. Non resta che proseguire a piedi (o in E-bike) lungo la strada asfaltata fino al Gardeccia. Ore 1:15.
AccessoDal Rif. Gardeccia, ritornare indietro sulla strada principale e oltrepassare un ponte di legno. Subito dopo sulla sinistra parte il sentiero con indicazione Passo delle scalette n°583 e seguirlo in piano fino al secondo canalone ghiaioso.
Abbandonare il sentiero seguendo il bordo dell’enorme canalone franoso (ometti), al termine del quale, lo si attraversa a destra e in breve si raggiunge un gruppo di grossi pini cembri alla base della parete.
L’attacco è situato 20 metri a destra sotto ad un mugo, primo chiodo rosso visibile e piccola scritta alla base. 40 minuti.
Itinerario1° tiro 40m. V+: Si raggiunge il chiodo da destra verso sinistra con un passaggio difficile, si supera un muretto raggiungendo una cengia con erba, si sale sul lato sinistro di un grosso pilastro grigio raggiungendone il culmine. Si supera un piccolo strapiombo sulla destra in verticale fino ad un albero con cordone. Pochi metri sopra si raggiunge la sosta con 2 spit.
2° tiro 40m. V+: Salire il diedro camino sopra la sosta fino al secondo chiodo. Attraversare a destra e salire una bellissima placca grigia prima verticalmente e poi in obliquo verso sinistra. In verticale si raggiunge un ripido prato che si supera raggiungendo una grossa nicchia rossa. Spostarsi a destra salendo su un gradino dove si sosta su 2 spit.
3° tiro 25m. VI+: Salire il bellissimo diedro sopra la sosta in obliquo verso destra e poi il successivo in verticale. Al tetto che lo chiude, si attraversa 3 metri a sinistra raggiungendo una fessura che si sale fino alla sosta con 2 spit.
4° tiro 30m. VI+: Salire verticalmente con passaggio difficile fino ad un chiodo con cordino, poi leggermente a destra e poi a sinistra fino ad un altro chiodo. Raggiungere in verticale una nicchia per poi spostarsi a sinistra della stessa. Superare un difficile muro grigio raggiungendo una cengia sotto uno strapiombo. Passarlo a sinistra e sostarci sopra su un pulpito. 2 Spit di sosta.
5° tiro 30m. VI: Salire una fessura grigia sopra la sosta raggiungendo una cengia. Attraversare a sinistra fino al termine della stessa per poi salire un’altra ripida fessura uscendo da ultimo a sinistra a uno spigolo esposto. Per rocce più facili, raggiungere la sosta in obliquo verso destra presso una grande lama. Sosta con 2 spit e libro di vetta dietro alla lama.
6° tiro 30m. V+: Salire in obliquo a sinistra una bella fessura. Salirla tutta (clessidre) poi un diedrino grigio, alla fine del quale si attraversa 5 metri a sinistra alla sosta con 2 spit.
7° tiro 30m. VI-: Salire la fessura sopra la sosta raggiungendo uno strapiombo sotto il quale ce una clessidra con cordino. Uscire a sinistra (esposto) raggiungendo un chiodo. Salire verticalmente per rocce più facili fino alla sosta con 2 spit.
DiscesaIn corda doppia lungo l'itinerario.
MaterialeNDA, corde da 50m. 1 Serie di frends fino al 2 BD.
NotePercorso dedicato a Sammy Basso, deceduto nel 2024 a causa di una malattia genetica molto rara che gli ha provocato un invecchiamento precoce. Persona squisita, di grande forza, umiltà e coraggio, da cui tutti dovremmo prendere esempio.