Gli itinerari

Via aperta tra il 2017 e 2019 sulla parete Nord/Est del Pizzo Fizzi, sopra la Val Deserta in uno degli angoli più silenziosi e solitari dell'Alpe Devero.

Sorgente Primaverile offre una bellissima scalata lungo fessure e diedri, tracciato logico ed elegante.

Nuova via moderna a spit al Sergent in Valle Orco.

Le colate delle Scale del Moncenisio rappresentano un'eccezionale zona di arrampicata su ghiaccio. La parete su cui si formano le cascate si trova al fondo della Piana di S. Nicolao, in corrispondenza dei tornanti appena sotto il colle.Lo Stalattitone Bernardi...

Via divertente e, nonostante la scarsa frequentazione, pulita. L’ultimo tiro è forse il più impegnativo perché, rispetto ai precedenti, un po’ più ingaggiato. La via attacca sulla destra rispetto alla direttrice del grande tetto, in mezzo al bosco. La...

Bella via di cinque tiri aperta da Massimiliano Celano e Tiziano Marchetti nel settembre 2012.

Sturm und Drang fu la prima via a superare la straordinaria parete della Torre Staccata al lato della fessura Tondella. 300 metri di granito rosso verticali, che ricordano per bellezza, in scala ridotta, le linee del Gran Capucin.L’itinerario si svolge...

Sulle Ali della Storia: un tributo in chiave moderna a chi, tanti anni prima di noi, si avventurava su linee davvero spaziali. La via percorre la cascata Nagasaity (F. Conta - G.C.Grassi) al Pian della Mussa, raddrizzando l’ultimo tiro (veramente...

Via di carattere alpinistico paragonabile come stile e come ingaggio a quelle della Valle dell’Orco. La linea, che sale a destra di una bella cascata di una parete non distante dalla Sentinella di Gondo, racchiude tutti gli stili ed i...

La via percorre interamente la parete Est seguendo il canalone roccioso fino alla grande cengia mediana e superando poi la ripida parete superiore. La via é attrezzata prevalentemente a fix ma è da integrare con protezioni veloci; prestare attenzione in...

Joe Quercia e Diego Re hanno ripreso e variato la vecchia "no control", aperta da Grassi, Marchisio, Siri nell''87. La via aveva già molti spit ed era stata aperta in parte dall'alto. Ora l’ itinerario è una multipitch caratterizzata da...

La via esplora una parete sulla quale non sembrano esserci altri itinerari. La via cerca di seguire il grande spigolo del contrafforte, la parte bassa è più verticale e impegnativa, in particolare il primo tiro. Successivamente lo spigolo si appiattisce...

L’anfiteatro della ‘Diga di castello’ in Val Varaita, nel cuneese, è un’eccezionale zona per l'arrampicata su ghiaccio. Originariamente si formavano due cascate, ‘Profiterror’ (Grassi-Piras 1988) e ‘Escoppier’ (Margaira-Grassi 1988). Poi Romeo Isaia e Ariaudo Maurizio, dopo un titanico lavoro di...

La bella fessura diagonale che taglia il muro del terzo tiro è ben visibile dal parceheggio nei pressi della sbarra della strada vecchia sotto il Sergent. Questa fessura è ciò che ci ha spinto a esplorare questa porzione di parete...

Si trova appena a destra di Non sembra facile ma è difficile ed è costituita da 2 lunghezze di misto che raggiungono il bel flusso ghiacciato superiore. I primi tiri, anche se addomesticati da 1 spit e 4 chiodi da...

Questa via è un mix di classico e moderno, con alcune lunghezze in fessura molto interessanti ed un tiro, il secondo, dove pare di scalare in falesia, anche se purtroppo non siamo riusciti a liberarlo completamente e resiste 1 P.A.,...