Don Quixote - Marmolada d'Ombretta
Primi salitori: Heinz Mariacher, Reinhard Schiestl nel 1979
Scheda a cura di: Planetmountain
Area: Dolomiti, Gruppo: Marmolada, Cima: Marmolada d'Ombretta, Quota: 3247m, Stato: Italia, Regione: Veneto
A ragione la Don Quixote è diventata una classica ed è tra le più ripetute della parete. La via sale l’arrotondato spigolo del caratteristico e panciuto pilastro posto a destra delle vie Conforto - Bertoldi e Phillipp - Henger. Al facile inizio per colatoi, roccette e placche grigie, che salgono dapprima verso sinistra e quindi verso destra, fa seguito una serie di placche di ottimo calcare grigio. Oltre la cengia mediana, poi, la salita si fa via via più interessante, fino a regalare nella parte superiore un’arrampicata su placche assolutamente entusiasmanti.
ACCESSO GENERALE
Percorsi stradali- per l’A22 Modena-Brennero: uscire ad Ora (BZ); percorrere la Val di Fiemme fino a Predazzo, quindi, per la Val di Fassa, raggiungere Canazei. Proseguire quindi per la strada del Passo Fedaia e, superato il Passo, scendere fino a Malga Ciapela. - per la Val Cordevole: da Agordo si prosegue per Cencenighe, Alleghe e Caprile, quindi in breve per la strada del P.sso Fedaia si raggiunge Malga Ciapela.AvvicinamentoDal parcheggio di Malga Ciapela, con il sentiero n. 610, si raggiunge il Rifugio Onorato Falier (2080 m.), posto ai piedi della parete Sud della Marmolada (ore 1,15 da Malga Ciapela).Per le vie su Punta Penia, dal Rif. Falier si prosegue sempre con il segnavia 610 fino all Rif. Contrin (2016 m) posto alla confluenza tra la Val Contrin e la Val Rosalia.
ACCESSO
Dal Rif. Falier si segue il segnavia 610, lasciando il sentiero quando, all'altezza di stretti tornanti, punta verso il Passo d'Ombretta (Ovest); si traversa per prati, in leggera salita a destra (Est), fino ad una rampa che sale le rocce dello zoccolo alla base della parete e quindi raggiunge il facile canalino obliquo d'attacco. (circa 1 h dal Rif. Falier).
DISCESA
2 doppie da 50 m. fino al ghiacciaio, quindi per le piste da sci si raggiunge la stazione intermedia della funivia di Malga Ciapela
MATERIALE
2 corde da 50 m, chiodi, protezioni veloci (friends, nut stopper ecc.)
NOTE
I gradi riportati sul disegno sono in linea con le guide già pubblicate da Maurizio Giordani e Heinz Mariacher.
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COMMENTI per l'itinerario "Don Quixote"
01-12-2013, moreno rossini
Che dire di questa stupenda via......quando l'ho ripetuta era il1985, ma la ricordo ancora bene! Allora non erano molti che andavano a ripeterla e non era una classica come oggi e per noi era come combattere contro il drago... poi vinto molto bene..... un consiglio, partite molto presto dal rif.Falier perché la via e' lunga e il difficile e' in alto. Considerate l'orario di partenza dell'ultima funivia per il ritorno, in quanto voi dorete essere gia' li . E' una di quelle vie che non deve mancare nel carnet di un alpinista. ANDATELA A FARE E BUONA SALITA !
25-08-2009, Jorg Vegter
This was one of my first long routes. Fantastic stuff... though first half was less interesting. We took way to long and missed the cable car down. Luckily got a lift from a German cable way mechanic! Great route.
26-05-2009, Swen Harald
Not as good as I had expected. Only a couple of nice pitches and a lot of scrambling. Nice view and possitions though. Good route to climb simultaneously in order to be fast. Crux pitch (4th to last) was harder then 6a (6b?). 3rd to last pitch right hand variation about 6c? Good spring-time route.
20-09-2008, Patrick Raspo
Bellissimo l'ambiente ma l'arrampicata una delusione, per via del fatto che non bisogna chiodare ecc, si è costretti a fare i topi nelle fessurone marciotte con a fianco delle placche stupende, di tiri in placca a buchi ce ne sono forse 2 a voler esagerare, rispetto l'etica delle dolomiti, ma non parlatemi di piacere di arrampicare che ce n'è poco, qui l'importante è salire in fretta e senza chiodare.
24-02-2006, - -
roccia: PENSAVO MEGLIO
13-10-2005, Marco Gnaccarini
La scalata è molto bella, in molti tiri ci sono pochi chiodi e secondo mè i gradi in certi punti sono più elevati della guida di Giordani. Noi abbiamo trovato un temporale tremendo in vetta e nelle tre doppie per scendere, con fulmini e grandine. Io consiglio di informarsi bene sul tempo e sul bivacco di vetta se è aperto o no; sul come scendere soprattutto per chi và per la prima volta sulla Marmolada perchè noi siamo scesi con la funivia ma per caso, perchè era chiusa, ma c'erano i lavoratori della funivia.....e non erano favorevoli!!. A parte questo la SUD della Marmolada merita veramente..è stupenda!!
13-08-2005, Ziga Ster
Not so hard rute, the first half of the rute is very easy so yuu can be fast. The best are last five pitches, there is a grat rock and good protection.There can be a lot of climbers in this rute it is very popular.
06-06-2005, Luca Mussi
Veramente bella la parte finale, peccato che eravamo avvolti dalle nuvole... Per Andrea e l'amica di Savona: siete arrivati in vetta o avete deciso di calarvi? Avevamo segnato male il numero di cell e non siamo riusciti a chiamarvi! Spero sia andato tutto bene...
09-05-2005, stefano pelucchi
via stupenda e divertente in particoler modo la perte sopra la cangia.gradi penso abbastanza giusti.l
10-09-2004, Buchmann Heinz
Bei idealen Bedingungen sind wir eingestiegen. Jedoch zuweit rechts so dass wir erst nach ca. 7 Seillängen auf die Orginalroute gestossen sind. Bis dorthin viele Varianten u.a. mit Bohrhaken.!Wer kennt diese Varianten? Durch diese Varianten waren wir über 10 Stunden in der Tour. beim Abstieg insgesamt 4 Abseilstellen gefunden. die letzte ist zwar fragwürdig, reicht aber über die Randkluft hinab. Wir hatten zum Glück Grödel dabei. Sonst wie Stefan Wagenhals in seinem neuen Dolomiten Führer richtig bemerkt - wenig guter Fels. Mariacher gibt für die drittletzte Seillänge 5+ an - aber unter 7- nicht zu haben.
25-08-2004, David Longato
La via è splendida ed è ben protetta, la relazione mi sembra corretta.ripetuta nel 92 se ricordo, e spit non ne ho visti (spero sia ancora così...), c'erano 14 cordate e noi siamo partiti dietro a tutti, mi ricordo di molte cordate assolutamente impreparate, e maleducate.Informatevi bene al Falier di quante cordate ci saranno, e cercate di essere i primi ad attaccare.
04-07-2004, Igor
Caro Marco, spit non ce ne sono sulla Don Quixote e forse non ne verranno se manteniamo il buon senso.. io l' ho trovata fantastica e sicura; credo di non aver buttato via il mio tempo come hai fatto tu! forse se ritenti in Marmolada, ne trovi di vie piu' remunerative.. Auguri!
04-07-2004, Igor
Caro Marco, spit non ce ne sono sulla Don Quixote e forse non ne verranno se manteniamo il buon senso.. io l' ho trovata fantastica e sicura; credo di non aver buttato via il mio tempo come hai fatto tu! forse se ritenti in Marmolada, ne trovi di vie piu' remunerative.. Auguri!
03-07-2004, Marco Lanzavecchia
Ero giovane e con mia moglie salimmo in poco più di 5 ore. Spit nulla, chiodi pochini, mi sembra di ricordare che fosse abbastanza facile, quasi un po' noiosa, con vari tratti rancidini dopo la seconda cengia. Ripensandoci raddrizzata da una bella fila di spit (non meno di 8 per tiro) potrebbe diventare una bella cosina tipo le Bal de Boucas alla Tete Colombe.
08-09-2003, Anto b
Attenzione al commento sotto dove indica di traversare 7/8 metri, perchè chi lo fa si trova su una placca di VI+ con clessidrino e fessurina con dado incastrato e basta!!!! Invece il vero traverso si trova più in alto non appena il camino diventa verticale e liscio (ci sono 2 cless con cordino e anche un chiodo poco più in alto a sx per proteggere il traversino!).(Per essere precisi, chi volesse salire per il camino liscio, troverà diversi chiodi e uno spit)Per dovere di cronaca: ci siamo calati al cengione per nebbia fitta!Alla prossima. ciao
01-09-2003, Nicola Tondini
sicuramente la migliore via per iniziare a conoscere la parete, soprattutto adesso che i tiri chiave sono super chiodati.
12-08-2003, F Paolo
Bene il nuovo schizzo con i gradi aggiornati, ora sono piu' precisi (in realta la prima parte forse e' sopravvalutata adesso, credo ci sia meno V di quanto indicato). Attenzione davvero a non proseguire diritti nel camino sotto la cengia, bisogna uscire a destra sulle placche dopo 7-8 metri se non si vuole fare un bel tiro di VI in camino liscio e stretto). Il primo tiro dopo la cengia secondo me e' di II (andare su a destra per facile rampa). La variante di VI+ e' chiodatissima, volendo per gli scarsi (come me) si fa tutta in A0. All'ultimo tiro consiglio di uscire per il caminetto (IV+) diritto sopra la fessura gialla anziche' traversare a sinistra come indicano alcuni chiodi (piu' duro). Via stupenda, le placche a buchi dopo il tiro duro sono da sogno. Per la discesa, se perdete la funivia, in estate inoltrata consiglia la comoda ferrata-sentiero che dalla stazione intermedia della funivia conduce poco a nord di M.Ciapela, invece le piste da sci sono ghiacciate e poco piacevoli. Buon divertimento
11-08-2003, Andrea
(Ma nn vi è venuto in mente che magari quello spit l'abbiano messo quelli del soccorso alpino?Come lo spit che c'è nel camino prima della cengia se si va dritti invece di traversare a destra?).Bella via.
31-07-2003, redazione redazione
Relazione e gradi sono stati aggiornati, grazie per i suggerimenti.
28-07-2003, riccardo riccardo
caro anonimo, le tue considerazioni le condivido appieno. però non credo che chi va a ripetere una via come quella in questione abbia bisogno di uno spit sul 4° dove l' obbl. è 6°; quello che dici vale dalla "sud" al "Bianco". di piastrine da rimuovere secondo me ce ne sono molte ma credo siano altre, esempio quelle della valle dell' orco (sergent, torre di Aimonin ecc...)dove hanno veramente rovinato quello che grandi uomini hanno fatto e rappresentato (es. Nuovo Mattino), da Grassi, Manera,Bernardi, Kosterlitz ecc...:rimuoverle come hanno fatto in val di Mello, uno dei posti rimasti inalterati da un uso bizzarro di fix e spit, dove vive ancora una realtà alpinistica vera e di storia, con i suoi uomini e imprese. se ho offeso qualcuno mi dispiace, non era mia intenzione e chiedo scusa.
23-07-2003, riccardo rici
bravo Gianni, magari lo spit lo hai anche usato! complimenti?
23-07-2003, ............... ................
Caro Riccardo prima di fare certe considerazioni rispetta la realtà della sud una parete fantastica con vie di grande impegno che gli apritori anno percorso nel modo più pulito.lasciamo questo angolo di paradiso libero da sfruttamento ricordandoti che i mezzi non giustificano i fini in Marmolada
17-07-2003, Biasotto Enrico
Bellissima!
15-07-2003, Gianni Saltalamacchia
Sono in possesso della piastrina relativa allo spit piazzato nel penultimo tiro (4° +) che considerate le difficoltà ho ritenuto opportuno rimuovere.
10-06-2003, aieie brazo
si, è carina ma è in ambiente per presi!!!!!!!!!!!!1i gradi sono un pò regalati.
03-06-2003, Alessandro Superti
Via molto bella, anche se di placca pura ce n'è davvero poca. Condivisibili tutte le osservazioni di chi ha già espresso i propri commenti.Quanto alla relazione i gradi quà e là sono davvero troppo stretti !!!
31-05-2003, Alberto S.
Attenzione al camino che porta in cengia.Dove diventa verticale uscire in aperta parete a dx.Se andate dritti è liscio e sprotetto e le pareti tendono ad allontanarsi.Dopo il primo tratto leggerm. appoggiato si esce a dx anche se non sembra.
30-05-2003, Stefano Medici
Mi sembra che l'abitudine ai gradi da palestra, anche artificiale, influiscano su alcune valutazioni numeriche di alcuni tratti dell'itinerario (di cui non sono state riportate le var alte) che mi sembrano leggermente strette. Via splendida dove comunque serve senso alpinistico. Attenzione dopo le doppie alla crepaccia terminale ed ai crepacci nascosti prima dell'arrivo sulle piste da sci!! Non sembra ma ce ne sono, nin vi slegate Buon divertmento
30-05-2003, Vincenzo Armida
Via molto bella. Gradi un pochino stretti nella prima parte, occhio al V- dato al diedro che porta al cengione mediano. Un pò di orientamento all'inizio della seconda parte, entusiasmanti la fessura e le placche finali, sostenute ma protette (chiodi).