Tempi moderni - Punta Rocca
Primi salitori: Heinz Mariacher, Luisa Iovane nel 1982
Scheda a cura di: Planetmountain
Area: Dolomiti, Gruppo: Marmolada, Cima: Punta Rocca, Quota: 3309 m, Stato: italia, Regione: veneto
Moderne Zeiten percorre la successione di magnifiche placche che quasi al centro della parete si rincorrono, senza soluzione di continuità, fino in cima a Punta Rocca. Si tratta di un itinerario di gran classe, in assoluto tra i più belli di tutta la Sud, per arrampicata e qualità della roccia. Di Tempi Moderni va senz’altro ricordato lo stile dei primi salitori. Mariacher e Luisa Iovane, nel 1982, l’aprirono in libera utilizzando solo chiodi normali e protezioni veloci. Inoltre, tutte le lunghezze furono superate a vista, ad eccezione della fessura d'attacco salita rotpunkt al secondo tentativo, sempre in apertura.La via dopo la difficile fessura d’attacco e un delicato traverso a destra, prosegue più facilmente raggiungendo un'impegnativa e verticale sezione che parte con una placca segnata da una rigola. Superata la terrazza mediana, si continua su un’alternarsi di stupende placche, sempre più verticali. Fino a giungere alle (ancora) difficili lunghezze conclusive di questa salita, sicuramente di gran soddisfazione e da non perdere.
ACCESSO GENERALE
Percorsi stradali- per l’A22 Modena-Brennero: uscire ad Ora (BZ); percorrere la Val di Fiemme fino a Predazzo, quindi, per la Val di Fassa, raggiungere Canazei. Proseguire quindi per la strada del Passo Fedaia e, superato il Passo, scendere fino a Malga Ciapela. - per la Val Cordevole: da Agordo si prosegue per Cencenighe, Alleghe e Caprile, quindi in breve per la strada del P.sso Fedaia si raggiunge Malga Ciapela.AvvicinamentoDal parcheggio di Malga Ciapela, con il sentiero n. 610, si raggiunge il Rifugio Onorato Falier (2080 m.), posto ai piedi della parete Sud della Marmolada (ore 1,15 da Malga Ciapela).Per le vie su Punta Penia, dal Rif. Falier si prosegue sempre con il segnavia 610 fino all Rif. Contrin (2016 m) posto alla confluenza tra la Val Contrin e la Val Rosalia.
ACCESSO
Dal Rif. Falier con segnavia 610 in direzione del Passo Ombretta, in corrispondenza di un tratto pianeggiante si devia dal sentiero per raggiungere la soprastante parete; seguendola verso ovest si giunge alla rampa (2° e 3°) che in breve conduce alla nera placca fessurata d'attacco (circa 1 h dal Rif. Falier).
DISCESA
In funivia fino Malga Ciapela; oppure lungo la via normale del ghiacciaio sul versante Nord fino al Rif. Pian dei Fiacconi e quindi, per sentiero, al Passo Fedaia.
MATERIALE
2 corde da 50 m, chiodi, protezioni veloci (friends, nut ecc.)
NOTE
I gradi riportati sul disegno sono in linea con le guide già pubblicate da Maurizio Giordani e Heinz Mariacher.
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COMMENTI per l'itinerario "Tempi moderni"
30-06-2020, Livio Carollo
Domenica 28/06 abbiamo fatto un tentativo su Tempi Moderni (ritirandoci dopo pochi tiri). A metà del primo tiro, nel passaggio da placca a fessura, è evidente un distacco recente di cui non abbiamo trovato evidenza in altre foto in rete. Parlando con Dante al Falier si ipotizza che possa essere avvenuto durante la primavera. Non sappiamo come fosse prima ma l'impressione è che il tiro possa aver guadagnato continuità e (forse) qualcosina in grado (?).
23-07-2007, anonimo
Bellissima! Basta anche il Friend 3 per il tiro rigola! La relazione in alta non è precisa, restate a destra, se no arrivate alla Gogna `Ci vuole ca 10 ore, se trovi sempre la linea giusta sarà anche possibile in 8!fattela:-))
19-07-2007, Gigio
Bellissimo itinerario su splendide placche, molto lungho e impegnativo.La difficoltà maggiore è non sbagliare la strada soprattutto sul traverso nella parte bassa e nella zona centrale della parte alta.Il tiro della rigola è proteggibile con un frend 3,5.Dopo io primo tiro della parte alta, che attacca a sinistra della gogna, è necessario traversare decisamente a destra cercando di non finire sulla gogna. La relazione in tale tratto non è precisa.Dopo i tiri alti dei traversi 6b+ segnuono dei tiri impegnativi che conducono alla cima. Stimare 14 ore circa con un andatura abbastanza svelta (mi chiedeo come si faccia a darla in 10 ore, soprattutto se non si conosce il tracciato). Nella parte alta (tiro traverso di 6b+) non prendere per i cordoni in alto a destra, il tiro successivo sale dritto e poi traversa decisamente a sinistra.Discesa del ghiacciaio possibile con scarpe da ginnastica. Eventale ritirata dalla parte alta difficile.
08-09-2004, hoedle georg
habe die tour in 2 tagen gemacht. wenn man es kennt geht es gut in einem. grösste schwierigkeit ist die routenfindung im 2. teil. altes topo von mariacher und neues topo "vertical" taugen dort nicht viel. das von giordani kenn ich nicht. verhauer hat es jede menge. kevlarschlingen sind super nützlich. im 6. grad muss man manchmal ca. 6 bis 8 meter ausgehen. die schweren stellen sind gut gesichert. alles in allem super tour und echtes abenteuer. vorsicht die seilbahn geht dieses jahr nicht.
12-08-2004, Buchmann Heinz
Ich hoffe auf 4-Sterne. Habe die Tour nicht gemacht!! Wer kann deutschsprachig etwas über die aktuelle Absicherung der Route schreiben? Gibt es viele Verhauermöglichkeiten. Reicht 7+ Kletterkönnen aus?
11-08-2004, Cristiano Pastorello
Son tornato per completarla e questa volta il tempo ci ha regalato una giornata splendida. Devo dire che i tiri finali sono parecchio impegnativi, forse anche per la stanchezza. Alla terzultima sosta bisogna andare a sinistra e non puntare ai cordoni che si vedono in alto.P.S. i Kevlar erano di un'altra generosissima cordata
24-07-2004, Matteo
Via bellissima la roccia è ottima, ho trovato la relazione(della guida di Giordani) un pò approssimativa per i primi tiri dopo la cengia.I tiri finali sono molto impegnativi.(Per Cristiano.Ho fatto la via due giorni dopo....Ma quanti cordini in kevlar hai portato?)
21-07-2004, Cristiano Pastorello
Strepitosa, una roccia magnifica e il tiro della rigola è proprio leggenda. Peccato che a 5 tiri dalla fine ha cominciato a grandinare rendendo insalibile il resto della via. Discesa infinita, ma sarà il pretesto per tornare a farla.
01-09-2003, Nicola Tondini
E' una di quelle vie che si tornerebbe a fare mille volte. La prima parte è stupenda ma la vera via è quella dopo la cengia... la relazione di Mariacher da me utilizzata segnava gli ultimi tiri di al massimo 6+ invece che 6b+ o 6c+ come indicato su questo schizzo!!!! Forse il grado giusto è una via di mezzo.
12-06-2003, +++++ ++++++
Eri in perfetta linea, nella rigola meglio avere un frend grande per proteggerti meglio anche se io lo fatta senza. Comunque se provi la seconda parte c'è da divertirsi !!!
06-06-2003, Alberto
Ho fatto la via solo fino in cengia poi ho ripiegato sulla Vinatzer alta per il tempo.Ho avuto difficoltà sulla placca con rigola verticale due tiri sotto la cengia.Io sono salito diritto sulla rigola, è giusto o bisognava stare un pò più a sinistra? Mi farebbe piacere se qualcuno che l'ha fatta mi illuminasse. Io, sulla rigola sono passato con molte difficoltà più che altro perchè dopo la clessidra appena sopra la sosta per un bel tratto sei sprotetto e se cadi, sotto vai a sbattere.Ma forse ho sbagliato io.