Campionati del Mondo Boulder, i finalisti

Rakmetov e Levet parimerito con la Tcherechneva guidano la classifica provvisoria. Mauro Calibani è terzo. Passano il turno anche Core, Progulakis e Marchisio.
Sono iniziati oggi a Chamonix con le qualificazione del Bouldering i Campionati del Mondo di arrampicata sportiva.

Bene, da subito, gli italiani con Mauro Calibani, Christian Core, Geo Progulakis e, in gara femminile, Stella Marchisio pronti a cogliere nel primo turno il biglietto per la finale di domani.
Un buon inizio dunque! Con un deciso e tonico Mauro "Calibba" Calibani che, come ci si aspettava, ha cominciato alla grande la difesa del suo titolo mondiale segnando un bel terzo posto in classifica provvisoria e 4 blocchi risolti su sei. Gli fanno da "spalla", con un buon (e sorprendente) 8° provvisorio, Geo Progulakis - a cui evidentemente ha giovato la fresca vittoria in Coppa Italia a Spiazzo Rendena - e, naturalmente, Christian Core rimasto "coperto" in quest'inizio all'11° posto.

La gara maschile vede attualmente in testa rispettivamente al 1° e 2° posto, il russo Salavat Rakmethov, attuale capoclassifica della World Cup Boulder, e l'ucraino Serik Kazbekov, entrambi (come Calibani come detto 3°) con 4 boulder risolti. Segue il polacco Tomasz Olesky, il giapponese Akito Matsushima e il vincitore della tappa della World Cup di Lecco Jerome Meyer rispettivamente al 4°, 5° e 6° posto. Poi, via via, gli altri a completare la lista dei 12 pretendenti al titolo mondiale: Andrew Earl (GBR), Progulakis Georgos (ITA), Stephane Julien (FRA), Kilian Fischhuber (AUT), Christian Core (ITA) e Alexander Meikl (AUT). Da segnalare che tutti i sei (difficili) problemi proposti hanno trovato soluzione durante la gara. E la sopresa dell'esclusione di Daniel Dulac restato a "secco" di boulder chiusi quando con un blocco risolto si accedeva alla finale.

In gara femminile la qualificazione è stata dominata dalla (solita) Sandrine Levet e dalla russa Venera Tcherechneva con sei boulder su sei chiusi al primo tentativo. Le seguono in finale al 3° posto da Fanny Rogeaux (FRA), al 4° da: Ioulia Abramtchouk (RUS), Vera Kotasova (CZE), Olga Shalagina (UKR), e quindi Myriam Motteau (FRA) 7a, Corinne Theroux (FRA) 8a, Stella Marchisio (ITA) 9a, Olga Bibik (RUS) 10a, Juliette Danion (FRA) 11a, Natalia Perlova (RUS) 12a.

Domani, giovedì, si riprende con la finale per il titolo mondiale alle 22,00. E come dice Mauro Calibani: "La gara vera comincia domani!"
In bocca al lupo!


Finaliste gara maschile
1 Salavat Rakhmetov (RUS)
2 Serik Kazbekov (UKR)
3 Mauro Calibani (ITA)
4 Tomasz Oleksy (POL)
5 Akito Matsushima (JPN)
6 Jerome Meyer (FRA)
7 Andrew Earl (GBR)
8 Georgos Progulakis (ITA)
9 Stephane Julien (FRA)
10 Kilian Fischhuber (AUT)
11 Christian Core (ITA)
12 Alexander Meikl (AUT)


Finaliste gara femminile
1 Sandrine Levet (FRA)
1 Venera Tcherechneva (RUS)
3 Fanny Rogeaux (FRA)
4 Ioulia Abramtchouk (RUS)
4 Vera Kotasova (CZE)
4 Olga Shalagina (UKR)
7 Myriam Motteau (FRA)
8 Corinne Theroux (FRA)
9 Stella Marchisio (ITA)
10 Olga Bibik (RUS)
11 Juliette Danion (FRA)
12 Natalia Perlova (RUS)
UIAA Worldchampionship
Chamonix (FRA)
9 - 13 July 2003

Mauro Calibani (ph Planetmountain.com)
Stella Marchisio (ph Giulio Malfer)


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