Boulder Contest al B-side, risultati
Il 23/12 a Torino nella gara per l'inaugurazione del nuovo muro del B-side vincono Arnaud Petit e Stèphanie Bodet.
Per questo Boulder Contest del 23 dicembre scorso organizzato da Marzio Nardi e Luca Giammarco per l'inaugurazione del nuovo muro della B-side - la palestra in Corso Bramante 58/7 a Torino che loro stessi gestiscono - è stata adottata la stessa formula utilizzata per la gara di Annecy dell'11/12. Una formula innovativa dove non contano il numero dei tentativi e non ci sono 'zone', ma ogni top vale 1000 punti che vengono divisi per il numero degli atleti che lo raggiungono, la somma dei punti acquisiti da ciascun concorrente nei singoli problemi poi determina la classifica per la finale. Interessante anche il fatto che tutti, neofiti e campioni, gareggino insieme nello stesso momento.
Al B-side, in una sala strapiena, la battaglia si è svolta su 30 passaggi in 3 ore. Una vera maratona tanto che a metà della serata la maggior parte degli arrampicatori aveva il fiatone. Tra i partecipanti i fratelli Petit e consorti che hanno dato filo da torcere ai più forti italiani.
Una manifestazione riuscitissima quella di Torino: bellissimo l'ambiente e l'atmosfera della gara, ed ottima l'idea di offrire panettone, birre e coca-cola per tutti.
Molto belli ed interessanti i problemi proposti anche se, forse, sarebbe stato ancora più bello trovare i pannelli solo con le prese dei percorsi di gara. D'altronde però si può facilmente condividere, e capire, l'angoscia che deve aver assalito gli organizzatori (bravissimi) al pensiero di smontare tutte le prese per poi rimontarle subito dopo (in realtà di prese ne sono state smontate ben 2000 ma il B-side conta, su 500 mq. arrampicabili, la bellezza di 6000 prese!).
Alla fine ha vinto Arnaud Petit dimostrando una classe fuori dal comune, al secondo posto si è classificato François Petit mentre Cristian Brenna si è classificato 3°. Tra le donne è risultata prima la campionessa francese Stèphanie Bodet, seguita al 2° posto dalla torinese Giulia Giammarco e al 3° da Minoret Chloé.
(Nelle foto Marzio Nardi e in alto un momento della gara - foto Roberto Fioravanti)
Al B-side, in una sala strapiena, la battaglia si è svolta su 30 passaggi in 3 ore. Una vera maratona tanto che a metà della serata la maggior parte degli arrampicatori aveva il fiatone. Tra i partecipanti i fratelli Petit e consorti che hanno dato filo da torcere ai più forti italiani.
Una manifestazione riuscitissima quella di Torino: bellissimo l'ambiente e l'atmosfera della gara, ed ottima l'idea di offrire panettone, birre e coca-cola per tutti.
Molto belli ed interessanti i problemi proposti anche se, forse, sarebbe stato ancora più bello trovare i pannelli solo con le prese dei percorsi di gara. D'altronde però si può facilmente condividere, e capire, l'angoscia che deve aver assalito gli organizzatori (bravissimi) al pensiero di smontare tutte le prese per poi rimontarle subito dopo (in realtà di prese ne sono state smontate ben 2000 ma il B-side conta, su 500 mq. arrampicabili, la bellezza di 6000 prese!).
Alla fine ha vinto Arnaud Petit dimostrando una classe fuori dal comune, al secondo posto si è classificato François Petit mentre Cristian Brenna si è classificato 3°. Tra le donne è risultata prima la campionessa francese Stèphanie Bodet, seguita al 2° posto dalla torinese Giulia Giammarco e al 3° da Minoret Chloé.
(Nelle foto Marzio Nardi e in alto un momento della gara - foto Roberto Fioravanti)
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