Mexico rock: il paradiso di El Potrero Chico
Silvestro Stucchi a El Potrero Chico, una nuova Yosemite in Mexico.
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 Voglia di arrampicare, di roccia super, di sole? Silvestro Stucchi ci propone un viaggio a El Potrero Chico, in Mexico, a circa 40 chilometri da Monterrey. Troverete una nuova Yosemite... POTRERO CHICO TRIP REPORT 2005 Un angolo di paradiso sperduto nel Mexico di Silvestro Stucchi Questo viaggio non era programmato. Da tempo aspettavo di partire per la Thailandia per scalare e rilassarmi sulle sue incantate spiagge... purtroppo tutti conosciamo che cosa è avvenuto. Decido dunque di partire per il Mexico, conoscevo da tempo lesistenza di un posto dove lunica domanda che ci si pone è dove andiamo a scalare oggi?. Questo posto si chiama Potrero Chico. E un parco e si trova in Mexico a circa 40 chilometri dalla città di Monterrey. In poco meno di unora di taxi, dallaeroporto di Monterrey arrivo, insieme ad Elena, a destinazione. Il tassista non conosceva molto bene la strada per arrivare a Potrero, è infatti preferibile dare l'indicazione per Hidalgo, provincia di Nuovo Leon. E il primo giorno del nuovo anno, e scopriamo che la maggior parte dei climbers sono americani, particolarmente sconvolti dalla festa della sera prima. Ci accampiamo alla Posada El potrero chico; qui sembra di essere a Camp 4 nello Yosemite! Incontriamo per caso lamico Carlos, un forte scalatore messicano che ci consiglia i posti migliori per scalare. La prima cosa che ci dice è di evitare vie di grado fino al 5.10, perché sono troppo affollate dai gringos, così vengono chiamati gli americani dal popolo messicano. Seguiamo il consiglio e ci troviamo nel settore Outrage. La scalata che offre il posto è eccezionale. E una scalata tecnica su un calcare rosso di ottima qualità, ed un solo giorno non è sufficiente per visitarlo tutto. Tutta la zona del Potrero Chico offre vie di tutte le lunghezze, dai monotiri alle vie lunghe, fino alla più popolare, Sendero Luminoso: quindici sostenuti tiri di corda di 5.12a-5.12b. I monotiri sono quasi tutti lunghi 30m e non esistono catene con moschettoni alle soste, è necessario dunque conoscere bene la manovra di calata con anello in sosta. Non preoccupatevi se la mattina vi svegliate con la nebbia, tempo unora e la giornata sarà come sempre: semplicemente perfetta. Nel caso sia troppo caldo è possibile scalare sulle parete nord di El Toro o Zapatista Wall. Un altro settore da non perdere e da bissare è Milesky wall. Qui tutti i tiri sono a cinque stelle; da non perdere il mitico Mano de Dios! Dopo tre giorni di scalata decidiamo di andare a rilassarci alle terme di San Gerardo, che si trovano a circa unora di auto(taxi) da Potrero Chico. Ottimo anche il rilassamento culturale visitando al Museo di Historia Mexicana a Monterrey. Dopo dieci giorni di permanenza a Potrero ci ritroviamo con la pelle delle dita completamente consumata, ma contenti e soddisfatti di questo viaggio in questo Paradiso Messicano. Silvestro Stucchi  dall'alto: El Potrero Chico; Outrage Wall; a sx dall'alto: Silvestro Stucchi in arrampicata a Milesky Wall, le pareti di Milesky (foto archivio Silvestro Stucchi) |
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